Nella conferenza stampa di questa mattina, il nuovo movimento ha presentato statuto e finalità Formazione professionale, sport, beneficenza e cultura le aree tematiche che vedranno protagonista il Circolo
ALGHERO – «L’amore per la libertà è amore per gli altri, l’amore per il potere è amore per se stessi», in questa frase dello scrittore e filosofo inglese William Hazlitt, si trova il significato più profondo del Circolo della Libertà. E da qui è partita la conferenza stampa di presentazione che si è svolta nella sala rossa del Municipio di via Columbano. Quello algherese è il primo movimento sardo ufficialmente iscritto all’Associazione Nazionale Circoli della Libertà., che conta, in Penisola su circa cinque mila circoli e, solo in Sardegna, ne stanno nascendo una trentina. Il circolo algherese, ha un proprio statuto e può prendere autonomamente decisioni sulle sue attività e sui suoi obbiettivi. Attualmente il club ha raggiunto le 50 adesioni, ma l’obbiettivo a breve termine sono le millecinquecento tessere. Per adesioni o semplici informazioni, si può mandare una e-mail all’indirizzo circololiberta.alghero@email.it, oppure telefonare al segretario Enzo Ballarini al 333/4564739. Il presidente locale Fausto Farinelli, ha spiegato ai presenti le tematiche in cui si muoverà il Circolo algherese: «Vogliamo coinvolgere nuove persone e nuove idee e non fare solo politica. Sono quattro le aree tematiche di cui ci occuperemo. La prima riguarda la formazione professionale. Attiveremo dei seminari formativi con imprenditori locali che guideranno il dibattito. Vorremo fosse una vera e utile scuola di formazione professionale che faccia crescere i giovani imprenditori». La dichiarazione di Farinelli si è poi spostata sulle iniziative sportive, seconda area di movimento. «Già per il sette aprile abbiamo organizzato un triangolare benefico di volley al quale parteciperanno l’Eurospin Alghero, capolista in serie C, e le due squadre locali di Prima Divisione (Fertilia e Pallavolo Alghero). Il nostro obbiettivo principale in questo campo è sentire i problemi delle società sportive e cercare di risolverli. Creare un planning degli allenamenti (orari e campi) di tutte le squadre». Si è poi passati al terzo punto del programma del Circolo della Libertà algherese. Un punto d’onore. «Aiutare chi aiuta è un dovere morale. Daremo in beneficenza tutti gli introiti delle manifestazioni, al netto degli introiti. Le dodici associazioni che si impegnano nel sociale a livello locale, indicano che ci sono tante persone che vogliono aiutare, ma soprattutto, che c’è tanto bisogno di aiuto». La quarta area tematica affrontata è la cultura. Il movimento vuole portare autori letterari, magari mai venuti nella nostra città. Verranno attivati corsi di scultura e pittura, grazie anche alla disponibilità dell’artista Sergio Zidda. Il Circolo della Libertà è nato sotto la spinta della Casa delle Libertà, con l’obbiettivo di invogliare ed aggregare i moderati che vogliono partecipare attivamente alla vita politica, senza necessariamente iscriversi ad un partito. All’interno del movimento c’è la voglia di smentire le “malelingue” che dicono che questi Circoli servono per finanziare la coalizione di CentroDestra. «Il Circolo è aperto a tutti, non è mirato solo verso gli elettori del CentroDestra – e aggiunge – poi, per chi lo vorrà, faremo anche un corso di formazione politica».
In chiusura di conferenza stampa è stato annunciato che a Fertilia è nato “Fertilia con Marco Tedde”, un comitato spontaneo che chiede all’attuale sindaco di ricandidarsi alle prossime elezioni Comunali. Farinelli dichiara: «Tedde ha il dovere morale nei confronti nei confronti della città. Nei confronti di chi l’ha votato la scorsa volta e di chi lo vorrebbe votare ancora».
Nella foto: Fausto Farinelli, presidente del Circolo della Libertà di Alghero
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