MACOMER - Il Terralba vince lo spareggio e va in Eccellenza. Ha battuto il Fertilia dopo 120 minuti di gioco, ai calci di rigore. Il Terralba ne ha realizzato 7, il Fertilia 6, dopo averne calciato entrambe 8. Raccontare della partita, non ha senso, strozzata dal tatticismo sfrenato del Terralba, e dalla smania del Fertilia di fare sempre, in ogni modo, la partita. La squadra di Roberto Sanna ha costruito tanto, ha lavorato molto, ma in fase conclusiva, nei 18 metri finali si è smarrita. Il Terralba che mai ha voluto cercare lo “scontro” a viso aperto, ha giocato molto coperta, e di rimessa ha cercato di pungere la squadra Giuliana. Proprio quando si era con la testa agli over time, al 93’ minuto di gioco, Vacca si porta nell’out di destra, effettua un bel cross dal fondo, Piras si coordina in mezzo all’area e realizza in semi rovesciata, un gol da cineteca. Lo stadio Scalabra di Macomer è esploso nel settore riservato al Terralba, mentre i giocatori del Fertilia si disperavano in mezzo al campo. La partita era finita. Palla al centro, azione portata nell’area del Terralba, palla in mezzo e Piras di testa infila la palla di un pareggio che pareva un miraggio, correva il 94’ minuto di gioco. Questa volta ad esplodere di gioia era il settore in tribuna del Fertilia. Fischio finale e via ai supplementari. Giocatori “spremuti” da un caldo impressionante, ma lucidi, il Fertilia prova e riprova, ma Nulchis si dimostra una serranda di marca. La risoluzione della contesa fra Fertilia e Terralba, dopo 126 minuti di gioco, recupero compreso, è affidato ai calci di rigore. Una lotteria odiata da chi conosce il calcio, cinica e spietata, che stravolge anche i valori veri presenti in campo. Si parte. Primo tiro dagli 11 metri di Piras per il Terralba va in rete, replica Sanna per il Fertilia. Surano I° spiazza Della Pina, Frau fa altrettanto con Nulchis. Ruggiu dal dischetto colpisce il palo, Sias del Fertilia si fa parare il tiro. Mura del Terralba segna, altrettanto fa Bonetto. Surano II° segna, Cacace per il Fertilia non sbaglia. Lai per il Terralba segna, altrettanto fa Riu. Il tiro di Ledda è parato da Della Pina, il Fertilia ha il match ball sui piedi di Piga ma il suo tiro è parato da Nulchis. Si continua, con l’ottavo rigore di una serie lunghissima, con un pathos crescente e interminabile. Dal dischetto Vacca per il Terralba segna, Dettori no. Il Terralba è in Paradiso, e tanta è la gioia per una vittoria insperata che i giocatori impazzano sul campo di gioco. Altro clima nel versante del Fertilia con i giocatori stramazzati per terra, con le mani nei capelli, piangendo, altri con la maglia infilata in volto per non farsi vedere. Scene già viste nella dura legge del calcio, dove ogni commento è pleonastico, perché in quei frangenti nella testa dei giocatori, del tecnico, dello staff in campo, c’è un vuoto incolmabile, passa il filmato di un campionato. Un campionato giocato alla grande, vissuto da leader e finito con una manciata di aria in mano. In Eccellenza va il Terralba, per un rigore in più trasformato, dopo che se ne sono battuti 8 per parte. Dalla tribuna il numeroso pubblico ha tributato un grande applauso agli sconfitti, applaudiva anche Roberto Ferroni, il Presidente, con alle spalle la maglia giallo blu del Fertilia, a voler testimoniare che non c’era proprio niente da rimproverarsi. Ma, se il Fertilia avesse… «di se e di ma sono piene le fosse - taglia corto Aurelio Ferroni - questo è il calcio, forse la parte più brutta, per noi questa volta, non per gli altri». Ma c’è anche poco tempo per riprendersi dalla botta psicologica ricevuta, domenica c’è la prima dei play off contro la Gemini di Pirri, come dire che se ci riesce il Fertilia in Eccellenza ci può arrivare dalla porta secondaria.

TERRALBA – FERTILIA 7–6 dcr
TERRALBA: Nulchis, Vacca, Sera, Surano I°, Ledda, Surano II°, Atza, Mura, Ruggii, Sanna ( dal 15’ Piras), Lai.
FERTILIA: Della Pina, Mura, Cacace, Piga, Frau, Dettori, Delogu (18 st Bonetto), Piras ( 10 st suppl. Sanna) , Riu, Sias, Carboni ( 25 st Oneddu).

Arbitro: Chirigonii di Cagliari