ALGHERO - Domani, venerdì 25 maggio, alle 19, Simonetta Delussu sarà ospite della libreria il Manoscritto, ad Alghero, per presentare il suo libro, “Stregoneria in Sardegna”, edito da Parallelo 45. Passare l’infanzia a sentire storie di stregoneria vicino al fuoco con i nonni e vivere a contatto della natura pare quasi un sogno, ma all’autrice è toccata questa fortuna. Dalla nostalgia per l’infanzia, per le persone che non ci sono più e per l’amore verso la Sardegna nasce questo libro.

Simonetta ha raccolto tante storie che sentiva e che viveva e ha poi scoperto pian piano. Un viaggio a cercare le proprie radici, sentendo di far parte di un qualcosa che il tempo ingoiava facendo sparire brandelli del passato. Il libro tratta dei berbos e del loro cambiamento nel tempo. Ancora i riti dell’acqua in uso a partire dal prenuragico, quando venivano precipitati nei fiumi i corpi dei fanciulli, in un secondo tempo i teschi prelevati dall’ossario ed infine San Bachisio, che sostituisce Maimone, il dio pagano. I riti funebri con la raccolta dei canti, vere e proprie poesie, ancora alcune maschere femminili, che richiamano alla discesa degli spiriti nel mondo ultraterreno.

Ecco qual è stato il fascino di vedere e capire: sentire dalla viva voce qualcuno descrivere la processione dei morti ha riportato Simonetta a sapori dimenticati, ed è proprio per non perderli completamente che li ha voluti raccogliere in un libro, perché tutto ciò che vive nella memoria inganna la morte e diviene eterno. Delussu nasce a Tertenia, in Ogliastra. Laureata in Lettere e filosofia, opera come docente prima in Germania e poi in Sardegna. Ha pubblicato la raccolta di poesie “Gabbiani” nel 1992 e “Delitto d’onore” nel 2015.

Nella foto: Simonetta Delussu