A fine anno le gare d’appalto per il grande progetto che ridisegnerà le zone verdi più importanti della città
ALGHERO - Si avvia ad entrare nella fase decisiva l’iter del maxi progetto per la riqualificazione del verde urbano. Una mole di investimenti imponente, seimilioniottocentoventinovemila euro da utilizzare per ridisegnare le zone verdi più importanti di Alghero. Tra la fine dell’anno e l’inizio del 2008 saranno bandite le gare d’appalto per tre diversi progetti che inglobano gli interventi nei vari polmoni verdi di Alghero. Entro i primi di Novembre dovrebbe arrivare alla conclusione, con i progetti esecutivi, l’iter progettuale da parte della “Dodi Moss”, uno tra più importanti studi di progettazione a livello internazionale. A seguire è prevista una ulteriore fase preparatoria ai bandi di gara che, come detto, saranno pubblicati a cavallo tra il 2007 e il 2008. «Per la prima volta i flussi finanziari derivanti dalla L.R. 37/98 vengono utilizzati in maniera omogenea – spiega il sindaco Marco Tedde - senza dispersioni in mille rivoli e poca ricaduta occupazionale. L’obbiettivo dell’Amministrazione è quello di proseguire nel miglioramento del volto della città attraverso la riqualificazione dei nostri parchi, migliorandoli, e creare così le condizioni di fruibilità e funzionalità. Non è da sottovalutare – sottolinea - la ricaduta occupazionale, che sarà garantita attraverso metodologie di gestione in grado di creare economia». Ma è altrettanto importante la ricaduta che si avrà sul fronte più generale del verde urbano della città. «Con la gestione dei parchi – spiega il sindaco - si libereranno uomini, risorse e mezzi che il Comune potrà destinare alla manutenzione più efficace del restante verde della città». Tra gli interventi più importanti, va evidenziato il progetto di riqualificazione della pineta di Maria Pia, che sarà finalmente interamente recuperata, salvaguardata nelle sue peculiarità delle zone dunali e dell’arenile, sottratta al degrado dovuto a frequentazioni improprie. Saranno individuati percorsi precisi per l’ingresso in spiaggia, riducendo e razionalizzando gli accessi, con camminamenti sopraelevati per non compromettere arenile e sistema dunale, ed è allo studio una soluzione di tipo gestionale che consenta un utilizzo adeguato del parco. Un altro intervento è previsto nel parco della Stazione di via Don Minzoni, area che sarà interessata da una riqualificazione generale che prevede il riempimento dell’area infossata e poco illuminata, demolizione del muro di cinta per una maggiore visibilità e apertura. C’è poi la riqualificazione del Parco Manno, in cui è prevista la completa ristrutturazione con pavimentazione dei vialetti in pietra, pavimentazione antitrauma nelle zone-giochi e rivitalizzazione delle alberate e dei prati. Ancora, Via Giovanni XXIII, oggetto di una rivisitazione delle zone alberate, il Parco Tarragona, con nuovi percorsi interni, introduzione di lame d’acqua, sollevamento dei vialetti. «Gli uffici stanno lavorando per arrivare puntuali alla presentazione delle gare d’appalto – conferma l’assessore ai Lavori Pubblici Gianni Spano – in maniera che l’anno prossimo possano partire i lavori. La parte più impegnativa, che ha riguardato la materializzazione di un idea in fatto concreto, che ha rivoluzionato il modo di gestire la mole di risorse così importante, è stata quella che ha comportato il dispendio maggiore di tempo. Tra poco, con i progetti esecutivi, e in seguito con la gara d’appalto, arriveranno anche i frutti di un lavoro preparatorio piuttosto lungo».
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