Si è tenuto venerdì, nello Spazio giovani di Oristano, un incontro, promosso dal presidente della Commissione Politiche giovanili Antonio Iatalese e dall’assessore comunale Stefania Zedda, tra Amministrazione comunale, il questore ed i giovani oristanesi
ORISTANO - Si è tenuto venerdì, nello Spazio giovani di Oristano, un incontro, promosso dal presidente della Commissione Politiche giovanili Antonio Iatalese e dall’assessore comunale Stefania Zedda, tra Amministrazione comunale, il questore ed i giovani oristanesi. L’obbiettivo è quello di far sì che i ragazzi possano trovare un giusto equilibrio tra il divertimento e la sicurezza nei giorni di carnevale e magari sventare, o più realisticamente ridurre, il “bollettino di guerra” dei minori ricoverati a causa dell’abuso di alcol. Oltre ai promotori, all’incontro erano presenti il questore di Oristano, la Consulta Giovani del Comune, i gruppi musicali che si esibiranno in Piazza Roma la domenica ed il martedì di Carnevale, l’educatore dello Spazio giovani Antonio Ricciu ed i numerosi ragazzi accorsi perché interessati dal tema.
Durante l’incontro, il questore ha chiarito che l’interdizione di Piazza Cattedrale è dovuta esclusivamente a motivi di sicurezza: quello spazio è la via di fuga per gli spettatori delle tribune nel caso in cui si dovesse generare una qualsiasi emergenza. E’ stato ribadito che non verrà posta alcuna proibizione per quanto riguarda la Piazza del Tribunale (nuovo luogo di incontro dei giovani dopo la chiusura di Piazza Cattedrale). Zedda, dal canto suo, ha precisato che “quest’anno, l’Amministrazione non attrezzerà Piazza Moro con un maxi schermo, come lo scorso anno, ma stiamo tentando di far sì che i ragazzi tornino a divertirsi nelle vie del centro. Per questo, abbiamo organizzato un ricco calendario di spettacoli post-Sartiglia, nei quali si esibiranno giovani artisti oristanesi. Vogliamo che anche i giovani si sentano parte della festa fino in fondo”.
“Se per farsi sentire, due anni fa, i ragazzi avevano dovuto affiggere uno striscione in Piazza Cattedrale oggi questo non è più necessario. L’Amministrazione non solo li ascolta, ma li sta coinvolgendo nelle scelte che li riguardano. Abbiamo affidato loro la responsabilità degli spettacoli in piazza dopo la Sartiglia, abbiamo parlato dell’argomento con la Consulta e fatto questo incontro pubblico col questore per chiedere a tutti di divertirsi senza esagerare con l’alcool o con comportamenti disdicevoli. Contiamo vivamente sul senso di responsabilità di questi ragazzi”.
Nella foto: un momento dell'incontro
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