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Red
26 aprile 2019
Merce contraffatta: sequestri nel Cagliaritano
Nei giorni scorsi, bell´ambito di specifiche attività operative, i Baschi verdi della seconda Compagnia di Cagliari e dei militari dei Reparti territoriali che operano nella provincia hanno sottoposto a sequestro complessivamente 6.652 articoli. Le operazioni di servizio hanno interessano diverse attività commerciali operanti sia nel capoluogo regionale, sia nell’hinterland

CAGLIARI - Prosegue l’attività della Guardia di finanza di Cagliari a contrasto della commercializzazione di prodotti non sicuri e contraffatti, due settori strategici cui il Corpo dedica una particolare attenzione per garantire, da una parte, le normali regole di concorrenza tra gli imprenditori e, dall’altra, la sicurezza del consumatore che acquista ed utilizza prodotti che non sono stati sottoposti agli stretti controlli di qualità normati dall’Unione uropea e che, pertanto, costituiscono un serio rischio per la salute dell’utilizzatore finale. È in questo contesto che si inseriscono le attività dei Baschi verdi della seconda Compagnia di Cagliari e dei militari dei Reparti territoriali che operano nella provincia, che nei giorni scorsi, nell’ambito di specifiche attività operative, hanno sottoposto a sequestro complessivamente 6.652 articoli. Le operazioni di servizio hanno interessano diverse attività commerciali operanti sia nel capoluogo regionale, sia nell’hinterland.
Nel centro di Cagliari, i Baschi verdi hanno sequestrato, a carico di ignoti venditori che alla vista delle pattuglie si sono rapidamente allontanati, trentotto articoli contraffatti (pelletteria e scarpe) riconducibili a brand di lusso. A Decimomannu, i finanzieri hanno sequestrato 184 articoli elettrici ed accessori riportanti la marcatura “Ce” contraffatta, trentacinque accessori di abbigliamento con marchi di moda falsificati e 3.170 prodotti (tra utensili ed apparecchiature elettriche e cover) privi delle obbligatorie indicazioni di conformità stabilite dal Codice del consumo. A Serramanna, i militari della Tenenza di Sanluri hanno sottoposto a sequestro cover per cellulari, bigiotteria, portachiavi, pinze fasce ed elastici per capelli, per un totale complessivo di 2.190 articoli, che erano messi in vendita privi di qualsiasi avvertenza e delle indicazioni in lingua italiana, nonché di quelle relative al produttore, all’importatore ed al Paese di origine.
A Muravera, i finanzieri hanno sequestrato 608 articoli (tra prodotti elettrici ed accessori per smartphone con la marcatura Ce non conforme alla normativa vigente). A Sant’Antioco, le Fiamme gialle hanno sequestrato 427 giocattoli privi della certificazione Ce e della documentazione attestante e comprovante i canoni di qualità e sicurezza dei prodotti. Per i venditori, trovati in possesso di prodotti contraffatti e con il marchio Ce non conforme, è scattata la denuncia alla locale Procura della Repubblica. Inoltre, per loro è scattata la segnalazione alla Camera di commercio di Cagliari, e l’applicazione delle sanzioni amministrative per un totale complessivo di 9.180euro. Sotto il profilo del contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti e non sicuri, le Fiamme gialle cagliaritane, nel 2019 hanno già sottoposto a sequestro 753.372 prodotti di vario genere, segnalando alla Procura della Repubblica diciassette persone per reati connessi alla contraffazione ed alla frode in commercio e sanzionando amministrativamente trentadue commercianti per violazione al Codice del consumo.
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