Prosegue in Riviera del Corallo il fortunato progetto di Cittadinanza attiva, che negli ultimi anni ha visto cimentarsi con lavori di pubblica utilità e decoro oltre un centinaio di algheresi. Deleghe a Emiliano Piras. All'orizzonte il coinvolgimento concreto delle imprese
ALGHERO - Da qualche settimana, all'interno dell'esercito dei "cittadini attivi" di Alghero serpeggiava un certo malumore per l'assenza di indicazioni chiare sul proseguimento delle attività. Adesso però arriva l'attesa conferma: il fortunato progetto di Cittadinanza attiva, che negli ultimi tempi ha portato la città di Alghero alla ribalta nazionale non solo proseguirà, ma sarà per quanto possibile rafforzato e implementato.
«Nell'ottica di una maggiore partecipazione e inclusione è già allo studio la possibilità di allargare il progetto e coinvolgere concretamente alle attività anche le imprese e i pubblici esercizi, questo avrebbe certamente ricadute ancora maggiori sulla città, il decoro e i servizi». Parole dell'assessore alla Pianificazione urbanistica ed edilizia della città Emiliano Piras.
Proprio a lui, infatti, il sindaco Mario Conoci ha attribuito le deleghe al progetto speciale avviato con crescente successo tra il 2016 e 2017, che a questo punto potrà proseguire senza intoppi anche nella prossima annualità. Numerosi i lavori portati avanti negli anni dagli algheresi: dallo sfalcio delle aree verdi, dei parchi e sentieri, alla piccola manutenzione ordinaria di edifici pubblici, servizi di custodia, accompagnamento e sorveglianza nelle scuole, fino a lavori di ristrutturazione e riqualificazione.
In attesa dei nuovi indirizzi, è presumibile che da settembre saranno riconvocati gli oltre cento algheresi attivi e riavviate le attività. Al volontariato civico, il Comune, riconoscendone la grande utilità sociale, ricambia con forme di riduzione ed esenzione dei tributi locali in relazione allo svolgimento a regola d'arte delle attività.
Nella foto: il sindaco di Alghero Mario Conoci con l'assessore Emiliano Piras
Commenti