«Servono azioni mirate per rilanciare la filiera lattiero casearia, puntando anche sulla valorizzazione dei nostri prodotti di alta qualità, come il Pecorino sardo e il Fiore sardo», dichiara l’assessore regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia
CAGLIARI - «Servono azioni mirate per rilanciare la filiera lattiero casearia, puntando anche sulla valorizzazione dei nostri prodotti di alta qualità, come il Pecorino sardo e il Fiore sardo». Lo ha detto l’assessore regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia, al termine della riunione del tavolo del comparto ovicaprino che si è tenuta martedì nei locali dell’Assessorato.
Presenti, le organizzazioni di categoria, i rappresentanti di Confindustria e di Assolatte, dei Consorzi di tutela e del mondo del credito (Abi e Confidi). «Sulla vertenza latte – ha aggiunto l’esponente della Giunta Solinas – ho già inviato una richiesta al Governo per sollecitare i decreti attuativi della legge 44, chiedendo anche un tavolo specifico con il nuovo ministro Teresa Bellanova allargato a tutti i rappresentanti dei pastori».
«Per quanto riguarda invece il Piano di regolazione dell’offerta del Pecorino romano – conclude Murgia - le parti interessate provvederanno in tempi brevi a inviare al Consorzio le proposte di variazione perché venga approvato e condiviso da tutti i componenti». Ed il comparto attende risposte.
Nella foto: l'assessore regionale Gabriella Murgia
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