Dalla Sardegna eletti anche Gabriele Palla e Gianni Melis. Sabato 10 novembre si è svolta a Firenze la cerimonia di investitura
ALGHERO - Mario Sari è stato eletto Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia. Presidente dell’Arciconfraternita della Misericordia di Alghero, Mario Sari è stato tra i protagonisti della grande cerimonia che sabato 10 novembre alle 18 ha riaperto alle celebrazioni pubbliche, dopo una lunga chiusura, il Battistero di Firenze. La Sardegna è rappresentata anche negli altri organi direttivi delle Misericordie d’Italia, con l’elezione di Gabriele Palla della Misericordia di Assemini come Probiviro e Gianni Melis della Misericordia di Dolianova come Consigliere nazionale. Il suggestivo rito dell’investitura ufficiale si è svolto, alla presenza delle autorità militari e civili, durante la Messa solenne celebrata dal cardinale arcivescovo di Firenze Ennio Antonelli nel Battistero di San Giovanni. E’ un nuovo battesimo simbolico, perché proprio il Battistero fiorentino vide nascere le Misericordie nel 1244, e furono le Misericordie a finanziare la costruzione del Duomo di Santa Maria del Fiore. Il Presidente e i componenti del Consiglio Nazionale e degli altri organi statutari eletti dall’Assemblea nazionale il 6 ottobre scorso a Roma e insediatisi oggi, hanno partecipato alla Santa Messa con le preziose vesti storiche della Misericordia. «Iniziare questa nuova legislatura con la Santa Messa in Battistero celebrata dal cardinale Antonelli - ha detto il Presidente nazionale, Gabriele Brunini - è un tuffo nella grande tradizione storica del Movimento. Si tratta di un importante segnale di rinnovamento nel rispetto di antiche radici. Le Misericordie dovrebbero essere felici di ritrovarsi nella propria identità, fatta di valori, sentimenti, divise, immagine e impegno nel compimento delle quattordici opere di misericordia».
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