Il workshop organizzato dall’Università Autonoma de Barcelona e dalla Facoltà di Architettura di Alghero, sta avviandosi verso la conclusione
ALGHERO - Il workshop sui “Paesaggi low cost” organizzato dall’Università Autonoma de Barcelona e dalla Facoltà di Architettura di Alghero, sta avviandosi verso la conclusione. I quattro gruppi di lavoro presenteranno domenica alle 10.30 i loro risultati presso la sede dell’Asilo Sella in un dibattito aperto alla cittadinanza. Al workshop partecipano 45 studenti italiani e catalani, guidati da un gruppo di 7 docenti e 7 tutores: circa 60 persone impegnate per sette giorni a capire la portata ed il senso delle trasformazione che il grande aumento nell’accessibilità prodotto dalla presenza di tanti voli “a basso costo” può portare al territorio e all’economia e a progettare i modi attraverso cui utilizzare questa nuova “energia”: per il miglioramento della qualità urbana ed ambientale per tutti e per uno sviluppo durevole, equilibrato, equo e sostenibile. Uno slogan proposto è stato: low, slow, light, smart ovvero un insieme di interventi, messi a sistema a basso impatto (low), con una fruizione pacata (slow) e con trasformazioni leggere (light) e innovative, furbe e creative (smart). Quattro i temi affrontati dagli altrettanti gruppi: Mobilità (gruppo diretto da Alessandra Casu). Paesaggio (Francesc Muñoz e Carolina Martì). Trasformazione territoriali (Francesco Indovina). Popolazioni e servizi (Arnaldo Cecchini). I lavori sono stati orientati dalle conferenze e dai contributi dell’Assessore Maurizio Pirisi, del Preside Giovanni Maciocco, del Direttore dell’Aeroporto Umberto Borlotti, di Jordi Candela degli Aeroporti di Catalogna, di Silvia Bianchini della Università Politecnica di Catalogna, di Amador Ferrer dell’Area Metropolitana di Barcelona, di Aldo Lino, Giovanni Azzena, di Silvia Serreli oltre che dei direttori dei gruppi di lavoro e degli attori del territorio e della popolazione, necessari per il lavoro di progetto.
Foto d'archivio
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