Mercoledì 15 ottobre ad Alghero il terzo appuntamento territoriale di Sardinian Roots. L’obiettivo è ambizioso: creare una rete stabile di operatori, imprese e istituzioni capace di valorizzare le identità culturali delle regioni storiche sarde e rafforzare i legami con le comunità sarde nel mondo
ALGHERO — Dopo le tappe di Mandas e Gavoi, il progetto Sardinian Roots – Turismo delle Radici fa tappa ad Alghero, terzo incontro territoriale e momento chiave per la regione storica del Sassarese, una delle quattro aree pilota insieme a Trexenta, Sulcis e Barbagia di Ollolai. L'appuntamento è fissato per mercoledì 15 ottobre 2025, dalle ore 17:00 alle 20:00, presso la sala conferenze de Lo Quarter, secondo piano della Fondazione Alghero. Sardinian Roots – Turismo delle Radici è un progetto promosso nell’ambito dello Spoke 2 di e.INS - Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia, finanziato dal PNRR e coordinato dall’Università degli Studi di Cagliari, in collaborazione con Rete Gaia Srl, Consorzio UNO, Imago Mundi OdV e Sintur.
L’obiettivo è ambizioso: creare una rete stabile di operatori, imprese e istituzioni capace di valorizzare le identità culturali delle regioni storiche sarde e rafforzare i legami con le comunità sarde nel mondo, attraverso la leva del Turismo delle Radici, ovvero un turismo esperienziale, destagionalizzato e basato sul ritorno alle origini familiari e culturali. In stretta sinergia con il programma nazionale ITALEA, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Sardinian Roots mira a costruire un Destination Management System (DMS) bilingue, una piattaforma digitale che raccoglierà offerte, servizi e storie dei territori coinvolti, ponendoli al centro di circuiti turistici internazionali.
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