Oristano News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Oristano News su YouTube Oristano News su Facebook Oristano News su Twitter
Oristano NewsnotiziealgheroTurismoAeroporto › «Via l' addizionale per un anno»
S.A. 14:00
«Via l' addizionale per un anno»
Alberto Bamonti di Noi Riformiamo Alghero spinge sulla Regione per l´abolizione dell´addizione comunale e il rilancio dello scalo algherese


ALGHERO - «È giunto il momento che la Regione Sardegna assuma una posizione forte e chiara sulla questione della tassa addizionale d’imbarco. Una tassa che rappresenta un aggravio che pesa sul costo dei biglietti e sulla competitività degli scali isolani, in particolare quello di Alghero che ha rappresentato l’apripista per le compagnie low-cost in Sardegna. Alghero rappresenta un hub strategico per la Sardegna Nord-Occidentale, grazie alla sua posizione geografica, all’afflusso turistico e alle potenzialità di collegamento internazionale». Così anche Alberto Bamonti di Noi Riformiamo Alghero spinge sulla Regione per l'abolizione dell'addizione comunale e il rilancio dello scalo algherese dove fra poco meno di due settimane si fermeranno tutti i voli della stagione Summer e calerà il gelo, non solo meteorologico, sulle tratte da e per il Riviera del corallo.

Come l'ex sindaco Mario Bruno [LEGGI], secondo Bamonti «oggi lo scalo necessita di ridurre gli oneri che incidono sui vettori e sui passeggeri per diventare più competitivo, soprattutto in un periodo in cui la ripresa del turismo e del trasporto aereo rappresentano una leva fondamentale. La riapertura della base operativa della Ryanair ad Alghero – nodo strategico per consolidare traffico, frequenze e stagionalità – passa anche attraverso un contesto regolatorio e fiscale favorevole».

Bamonti propone una soluzione a "tempo determinato": «Perché non provare a sospendere l’addizionale d’imbarco per un periodo sperimentale (almeno 12 mesi), in particolare nello scalo di Alghero, al fine di attrarre nuovi vettori e incentivare la riapertura della base Ryanair? Quindi intavolare una trattativa strutturata con Ryanair (e altri vettori low cost) per la stipula di un accordo che preveda un investimento sullo scalo algherese, con rotte invernali, stagionalità allungata, e presenza stabile di aeromobili basati. Non è più tempo di rinvii». E conclude: «Ogni euro che alleggeriamo dal biglietto aereo è un euro in più per l’operatore turistico, per l’hotel, per il ristoratore, per l’artigiano della zona. Se vogliamo che Alghero torni a pieno titolo protagonista del trasporto aereo e dell’ospitalità nel Mediterraneo, dobbiamo agire ora. La Regione ha gli strumenti: servono volontà politica, visione strategica e unità d’intenti fra istituzioni, territorio e compagnie aeree».
Commenti
16:45
Così Mauro Pili, già presidente della Regione Autonoma della Sardegna, bolla gli attuali governanti circa la gestione dei trasporti aerei, i pericoli per Alghero e i problemi con la Ryanair: «Sardegna in mano a pericolosi dilettanti allo sbaraglio»
11:40
Mario Bruno si rivolge alla Regione in previsione della finanziaria e chiede però impegno e patti chiari con i vettori: nuovi voli invernali e ritorno della base Ryanair
22/10/2025
Fratelli d’Italia propone la misura a livello regionale: La misura avrebbe un costo tra i 10 e i 35 milioni di euro, ma porterebbe oltre 400 milioni di indotto e due milioni di passeggeri in più, secondo le stime degli operatori



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)