Venerdì 5 dicembre alle 20,30, nella chiesa di Santa Caterina, serata musicale con l´Insieme Vocale Nova Euphonia e la Corale Studentesca Città di Sassari, con la direzione di Vincenzo Cossu. Sarà ospite la cantante ogliastrina Manuela Mameli. La manifestazione è inserita nel cartellone delle iniziative per il mese di dicembre del Comune di Sassari
SASSARI - Venerdì prossimo 5 dicembre, ritorna nella chiesa di Santa Caterina, nel centro storico di Sassari, il Gran Concerto di Natale, evento musicale numero 16 dell’ottava edizione del Festival delle Bellezze, che si appresta a concludere la programmazione del 2025. La serata è realizzata in collaborazione con la Fondazione Maria Carta e vedrà la partecipazione della sezione sassarese di Emergency, la onlus dell'indimenticato Gino Strada. Il Gran Concerto è inoltre inserito nel cartellone degli eventi natalizi patrocinati dal Comune di Sassari e nel cartellone corale nazionale della FENIARCO. La serata, con inizio alle 20,30, si articolerà anche quest’anno in tre parti. Nella prima si esibiranno l’Insieme Vocale Nova Euphonia e la Corale Studentesca Città di Sassari: i coristi, diretti dal maestro Vincenzo Cossu, eseguiranno brani della tradizione sarda; nella seconda parte sarà graditissima ospite la cantante ogliastrina Manuela Mameli, accompagnata alla chitarra da Davide Crabu; nella terza e ultima parte torneranno l’Insieme Vocale Nova Euphonia e la Corale Studentesca Città di Sassari, con alcune gemme musicali del periodo natalizio. Manuela Mameli, musicista e interprete moderna della tradizione sarda, si è specializzata in musica jazz al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. «Per me intrecciare jazz, tradizione sarda e improvvisazione è un equilibrio, un territorio di espressione molto mio. Ogni brano diventa un’esplorazione, un piccolo viaggio che è sempre diverso», racconta.
Uno degli obiettivi del Festival delle Bellezze è mettere in evidenza il paesaggio e il patrimonio culturale e architettonico del nord Sardegna. La carovana della rassegna, partita la scorsa primavera con le anteprime, ha toccato in questi mesi alcuni dei luoghi più belli e conosciuti del territorio. La chiesa di Santa Caterina a Sassari è ora uno di questi. Costruita a partire dal 1579 e inaugurata nel 1609, è stata la prima realizzata secondo i canoni liturgico-architettonici controriformisti del Concilio di Trento e accoglieva i Gesuiti. Era infatti intitolata a Gesù e Maria; solo nel 1853 fu dedicata a Santa Caterina di Alessandria, una volta abbattuta l’omonima struttura religiosa duecentesca che occupava l’attuale piazza Azuni. Il Gran Concerto di Natale sarà condotto da Manuela Muzzu. Fonica e service audio: Marco Pinna e Nova Euphonia; service luci: Pierpaolo Lubinu; Media partner: Sardinian Life, ISO IMAGE, SARdies; social management: Stefano Cherchi; foto: Vanni Azzu; staff sicurezza e antincendio: Bruno Piu e Mario Conconi; Croce Azzurra Santa Vittoria Ossi; Green partner: Grimaldi Lines; direttore artistico: Vincenzo Cossu.
Il Festival delle Bellezze è organizzato dall’associazione Insieme Vocale Nova Euphonìa e per il quarto anno consecutivo è inserito nel network Salude&Trigu della Camera di commercio di Sassari, che ha l’obiettivo di mettere insieme i principali eventi del nord Sardegna con la finalità di promuovere il territorio in ambito culturale e turistico. La rassegna ha il sostegno della Regione Sardegna attraverso il bando CunSonoS 2025 L.R. 64/86 art. 2. Anche quest’anno si rinnova la Green partnership con Grimaldi Lines. Il Festival delle Bellezze nasce nel 2018 su iniziativa del maestro Vincenzo Cossu e nel corso degli anni ha ospitato artisti come Gavino Murgia, Franca Masu, i Tazenda, i Tenores di Bitti, Ilaria Porceddu, Piero Marras, i Tenores di Neoneli, i Bertas e molti altri. La manifestazione ha costruito una rete di collaborazioni tra alcune delle realtà più dinamiche del panorama culturale isolano avendo come protagonisti non solo musicisti ma anche ballerini, attori, scrittori, performer, esponenti del mondo delle arti figurative e dell’artigianato. Uno degli scopi della rassegna è di contribuire a dare un impulso all‘economia locale sia attraverso il coinvolgimento di maestranze locali per l‘allestimento degli eventi sia tramite accordi di partenariato con albergatori, ristoratori, esercenti e artigiani del territorio con l’obiettivo di attrarre il pubblico locale e di intercettare il flusso turistico durante il periodo di svolgimento del Festival.
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