«Il perito incaricato dal Giudice penale ha depositato il suo elaborato ed ha affermato che la concessione a suo tempo rilasciata sia la prima e che quella “modificata” è illegittima! Ora l’ amministrazione TEDDE non ha più alcun alibi e deve provvedere al ripristino della legalità»
Tutti gli Algheresi si sono ormai resi conto del comportamento contraddittorio che l’amministrazione TEDDE tiene nei confronti della questione della piazza dei Mercati.
Appare evidente a tutti che i tentativi maldestri del Sindaco e della maggioranza di destra per concedere alla impresa SO.FIN.Gi la tanto agognata “variante” si scontra con la ragionevolezza ed il diritto come dal sottoscritto e da altri consiglieri di opposizione più volte rappresentato. E a nulla valgono i disagi che la impresa, che in maniera unilaterale ha sospeso i lavori in attesa di un provvedimento che ben conosce essere illegittimo, impone a tutta la collettività ed in particolare ai commercianti del centro urbano. Giuste e sacrosante sono le proteste di questi, che richiedono quello che la logica vuole ossia che, in attesa di una definizione della questione, si restituisca alla zona, come ben possibile, una situazione di completa agibilità viaria e commerciale.
Invece la impresa tenta una pressione a dir poco discutibile verso l’opinione pubblica e l’amministrazione nulla fa per impedire che la situazione vada a degenerare.
Ma ora vi è una novità che definisce la questione nel senso da noi rappresentato:
il perito incaricato dal Giudice penale ha depositato il suo elaborato ed ha affermato che la concessione a suo tempo rilasciata sia la prima e che quella “modificata” è illegittima!!!!
Tutto quanto da noi rappresentato è stato confermato.
Ora l’ amministrazione TEDDE non ha più alcun alibi e deve provvedere al ripristino della legalità!!!!
Nelle more deve rispondere alla richieste della associazione dei commercianti e di quelle dei cittadini che chiedono che la viabilità sia riportata a normalità con l’eliminazione di palizzate e baracche che non hanno più alcun motivo di esistere.
Certamente non si sarebbe arrivato a tanto se l’amministrazione avesse agito con meno arroganza, se avesse dato ascolto alla opposizione e avesse sospeso i lavori e non si fosse ostinata ad opporsi ai provvedimenti della magistratura emessi in tale direzione.
Sapevano dall’inizio infatti che la concessione era illegittima, che la c.d. variante non poteva essere concessa!!!!
Ora abbiamo perso un manufatto storico costruito su progetto di un grande architetto Simon MOSSA, abbiamo perso una palestra centrale !!!! Abbiamo un cantiere che rischia di restare tale per tempo non prevedibile!!!!
E’ il momento ora di affrontare con serietà e senza atteggiamenti arroganti la situazione.
Da parte nostra in tempi non sospetti abbiamo proposto di affrontarla in termini positivi avendo a cuore non interessi di parte politica ma quelli della città.
Di fronte a tanto male inferto ad Alghero, siamo pronti a discutere una soluzione che conservi i parcheggi e che preveda un nuovo studio di sistemazione del sito.
La impresa in questa direzione addivenga ad una risoluzione consensuale, alle condizioni che saranno di comune stabilite.
Questa è l’unica soluzione di buon senso. Restiamo in attesa di una risposta politica. Speriamo per il bene di Alghero che non prevalga anche in questa occasione la arroganza.
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