Due volte sul podio per confermarsi ai vertici della velocità italiana giovanile. Maria Aurora Salvagno con la maglia azzurra, nel triangolare juniores di Isernia tra Italia, Russia e Catalogna, si prende la bella soddisfazione di terminare i 100 metri alle spalle della polacca Brezinska (fuori classifica), con il tempo di 12’’06, staccando la russa Novikova di 8 centesimi e la compagna Gervasi di 14. Tempo inferiore alle ultime sue prestazioni (con il personale di 11’’83 a Rieti) per il forte vento contrario (-2,3), che ha ostacolato la prestazione delle velociste. Per l’algherese del Cus Sassari anche la bella frazione finale nella 4x100, con la nazionale italiana terza alle spalle di Polonia e Russia con 46’’13. Negli ultimi cento metri la Salvagno ha recuperato qualcosa proprio sulla russa Novikova, confermando l’ottimo stato di forma. Peccato per il cambio leggermente lungo con l’altra azzurra Ardessi.
Soddisfazione in casa italiana per la prova dell’atleta sarda, in vista dei mondiali di Grosseto.
”Il tecnico Andrea Presacene si è detto contento della gara di Aurora nei 100 metri - conferma l’allenatore dell’algherese, Marco Ciccarella - anche la staffetta non è andata male, malgrado il cambio lungo nell’ultima frazione”. Alla fine delle gare, il triangolare è stato vinto dalla Russia, con il secondo posto italiano davanti alla Catalogna. Ora Aurora Salvagno guiderà il Cus Sassari nel campionato di serie B di società, il prossimo weekend a Molfetta. “Poi inizierà il percorso che porta ai campionati italiani assoluti di Firenze e ai Mondiali juniores di Grosseto”, ricorda Ciccarella. Per entrare in finale nei 100 metri, nella rassegna internazionale, la velocista algherese dovrà tagliare il traguardo in 11’’70. Tempo che Aurora Salvagno ha nelle gambe e nella testa, avendo espresso sempre il meglio negli appuntamenti più importanti.