Tra pochi mesi verranno predisposti nel territorio appartamenti che potranno accogliere i degenti della casa di cure. Temporaneo, quindi, il trasferimento a Sassari
ALGHERO - Nei giorni scorsi “Il Labirinto”, Associazione per la tutela della salute mentale di Alghero, ha avuto un incontro con il Direttore Generale dell’Asl, Giovanni Battista Mele, in merito alla paventata ed imminente chiusura di “Villa Segni”.
Le rassicurazioni esposte dal Direttore nei giorni passati agli organi di stampa, sono state ribadite anche ai rappresentanti del direttivo dell’associazione. “Il Labirinto” ha pertanto avuto modo di apprendere che dopo la chiusura della struttura – peraltro inagibile -, tra pochi mesi, a seguito di gara d’appalto, verranno predisposti nel territorio appartamenti in cui gli utenti dell’attuale struttura “Villa Segni” potranno vivere nel tanto agognato “abitare assistito”.
Il Direttore ha garantito inoltre che gli operatori che si occuperanno di assistere ed accompagnare gli utenti in questo nuovo percorso, saranno gli stessi che attualmente operano nella struttura di Fertilia.
“Il Labirinto” auspica pertanto che i tempi utili per riportare i propri concittadini con disagio mentale ad Alghero siano brevi e che il loro trasferimento a Sassari possa considerarsi solo temporaneo.
Una lunga permanenza al di fuori del territorio sarebbe, infatti, continua l’associazione, dannosa oltreché in completa contraddizione con le linee guida del piano sanitario regionale. “Il Labirinto” intende, inoltre, prendere contatti al più presto con l’Assessore Regionale alla Sanità, il Dott. Liori affinché l’iter burocratico per la realizzazione del Centro di Salute Mentale 24h su 24 di via Manzoni, proceda senza ostacoli in modo che la città di Alghero possa fregiarsi della presenza nel proprio territorio di un servizio indispensabile.
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