Presentati dall’Amministrazione, gli Indirizzi Strategici per l’Adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale ed al Piano di Assetto Idrogeologico
VILLANOVA MONTELEONE – La seduta consiliare di ieri, ha permesso a Villanova Monteleone di adeguare il proprio Puc secondo i dettami del Piano Paesaggistico Regionale ed al Piano di Assetto Idrogeologico.
Il sindaco Bastianino Monti, ha sottolineato come il documento sia l’inizio di un processo di sviluppo di Villanova e del territorio che si svilupperà nei prossimi venti anni. L’obbiettivo che l’Amministrazione intende conseguire, è la conservazione della condizione di equilibrio nel rapporto tra domanda ed offerta di aree per l’edificazione, mediante l’introduzione di una nuova quantità di aree e di volume direttamente proporzionata allo scopo.
Gran parte degli edifici attualmente non occupati sono ubicati nel centro storico. Molte sono state restaurate per incentivare il turismo alternativo denominato “albergo diffuso” o “paese albergo”, cioè una vera e propria struttura ricettiva alberghiera originale, caratterizzata dal fatto che tutti i servizi alberghieri vengono garantiti agli ospiti anche se alloggiano in camere sparse in un centro storico abitato e vicine fra loro. Questi edifici, sono di norma abitazioni tipiche, di sapore locale, in un contesto di interesse storico e culturale, ristrutturate e ammobiliate in modo tale da coniugare i comfort dei servizi con l’autenticità della proposta. In questa situazione, l’unica speranza per arginare il fenomeno dello spopolamento è rilanciare ciò che funziona.
Il turismo diventa perciò l’obiettivo essenziale per la realizzazione di tutti gli obiettivi del Puc, vale a dire la crescita e l’occupazione, la gestione del patrimonio culturale e naturale, il rafforzamento dell’identità. L'afflusso turistico ha contribuito non poco ad arginare la decadenza della zona più antica ed un turismo di qualità può contribuire allo sviluppo sostenibile, rispondendo alle aspirazioni sociali e preservando l’ambiente culturale e naturale.
L'albergo diffuso, rappresenta per l’Amministrazione un vero e proprio modello di gestione territoriale, in quanto, attraverso il recupero di molti edifici abbandonati del centro storico da adibire a ricettività atipica, scaturisce un progetto complesso che intende sviluppare il territorio attraverso il turismo,valorizzandone le risorse. Tale obiettivo è perseguito, associando alle iniziative imprenditoriali private quelle pubbliche, per favorire la creazione di condizioni di contesto urbano e di servizio favorevoli all’attrazione di flussi turistici e idonei a supportare, con una serie di servizi qualificati, la permanenza del turista nell’area.
In più, l’Amministrazione Comunale si propone di operare nell’ottica di una ridefinizione delle aree destinate a servizi, utilizzando gli strumenti che la nuova riforma urbanistica oramai alle porte mette a disposizione per sbloccare situazioni congelate da anni. L’accorpamento del campo sportivo e del centro ippico, consentirebbe la realizzazione di un unicum funzionale, rendendo possibile un parco sportivo multidisciplinare con un sistema di servizi e di parcheggi condiviso. La relativa prossimità con i fabbricati scolastici consentirebbe anche alle scuole di poter usufruire per le classi di attività motoria di spazi idonei ed ben attrezzati.
Le strutture del mattatoio e dell’autoparco comunale verrebbero trasferite nell’area artigianale ubicata oltre la strada. L’area lasciata libera dal campo sportivo potrebbe essere ottimamente utilizzata per una struttura turistica a servizio sia del centro abitato che del turismo costiero, infatti come già detto, la posizione è decisamente panoramica sia verso la costa e la città di Alghero che la valle del Temo.
Nella foto: Bastianino Monti, sindaco di Villanova Monteleone
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