Quattro medaglie, due oro e due di bronzo. Grande prova degli Arcieri sardi dalla Coppa Italia delle Regioni, 7° Memorial Gino Mattielli, che si è disputata nei giorni scorsi a Roccaraso, in provincia dell’Aquila
SASSARI - Grande prova degli Arcieri sardi dalla Coppa Italia delle Regioni, 7° Memorial Gino Mattielli, che si è disputata nei giorni scorsi a Roccaraso, in provincia dell’Aquila. La squadra è partita con ventuno atleti (se ne potevano portare venticinque) riuscendo ad ottenere ben quattro medaglie, due oro e due di bronzo, con Gian Mario Cossu e Nicola Sinibaldi, entrambi della Torres Sassari.
Un percorso identico ha caratterizzato il cammino dei due tiratori nella manifestazione, svoltasi nell’arco di tre gare. Le prime due sulla distanza delle 72 frecce più gli olimpic round, scontri a due ad eliminazione diretta, riservate ai primi sedici punteggi di ogni classe, e la terza dedicata al tiro di campagna. Sia Cossu che Sinibaldi, infatti, hanno chiuso la prima fase al terzo posto, conquistando il bronzo. Il primo nel tiro da campagna seniores ed il secondo nel Fita juniores, ma si sono ulteriormente migliorati nella seconda, vincendo gli olimpic round e salendo quindi sul gradino più alto del podio.
Nella seconda fase la rappresentativa sarda ha piazzato anche altri arcieri: quinto posto per Elisabetta Buono degli Arcieri Nuragici Cagliari nel compound, dodicesimo per Michele Matta degli Arcieri Ura e sedicesimo per il suo compagno di squadre Mauro Pisola nell’arco olimpico. Nel tiro di campagna, invece, quarto posto per Roberta Siderea, decimo per Marco Spano e dodicesimo per Giuseppina Pischedda.
A livello di squadra per la Sardegna è arrivato un quindicesimo posto, il miglior risultato da quanto la manifestazione si svolge a ventidue squadre.
Nella foto: la squadra sarda a Roccaraso
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