Il piano urbanistico comunale è ancora nella fase della concertazione tra le parti politiche e tra queste almeno una, peraltro della maggioranza cittadina, continua ad essere molto critica rispetto al progetto
ALGHERO – Il piano urbanistico comunale è ancora nella fase della concertazione tra le parti politiche e tra queste almeno una, peraltro della maggioranza cittadina, continua ad essere molto critica rispetto al progetto. «Delusi per la mancanza di coraggio e fantasia, in relazione al problema del Piano del Servizi – si definiscono Alberto Zanetti e Giancarlo Spirito, consiglieri comunali - per l’insufficienza degli spazi a verde e parcheggi, con conseguente degrado della qualità della vita dei cittadini».
I Riformatori algheresi erano già intervenuti sulla questione, proponendo una programmazione urbanistica più di “mercato“ e soprattutto più realistica e sostenendo «l’idea di mettere all’asta le aree pubbliche appetibili sul piano edificatorio, per reperire risorse, altre aree o opere in permuta che possano prevedere interventi di ogni genere come abbattimenti di immobili, scavi per parcheggi interrati con sovrastanti giardini». Una di queste zone individuate era l’area del campo sportivo Mariotti (da destinare in altro sito) e un’altra area che collegherebbe il centro intermodale della stazione della Pietraia alla zona urbana mediante una metropolitana di superficie, con il terminal presso l’attuale campo sportivo, «un progetto apprezzabile ma eccessivamente oneroso per le casse comunali» dicono.
Critici anche «sull’insufficiente e non esaustivo ampliamento delle aree artigianali di Ungias e Galantè», i Riformatori algheresi evidenziano le carenze anche nell’individuazione delle aree a servizi (bar, ristoranti, banche ecc.) «probabilmente dimenticati dalle proposte del Piano». All'analisi critica segue un appello «alla sensibilità del Sindaco e dei consiglieri comunali – concludono - affinché non si creino le condizioni per condannare il centro urbano e tutti i quartieri della città ad una inaccettabile carenza di servizi per i prossimi venti anni».
Nella foto: Giancarlo Spirito, consigliere comunale dei Riformatori
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