CAGLIARI - Respinti i ricorsi contro il cosiddetto “Decreto Salvacoste" adottato dalla Giunta regionale il 10 agosto scorso e prorogato dal Consiglio regionale il 4 novembre per tre mesi. Lo ha deciso nella tarda mattinata di oggi il Tar della Sardegna.
Una decisione quella dei giudici amministrativi che e' giunta a suggello di una giornata cominciata per il centrosinistra all'insegna del via libera in Consiglio regionale (poco dopo la mezzanotte del 24 novembre) al disegno di legge che recepisce le direttive emanate ad agosto e con cui si e' tra l'altro fissato, in attesa dell'approvazione del Piano paesaggistico regionale, il divieto di nuovi insediamenti a meno di 2 km dal mare.
Svaniscono, dunque, le ultime speranze del Sindaco del Comune di Alghero Marco Tedde che, insieme al Sindaco di Olbia Settimo Nizzi e ai Sindaci dei Comuni di Arzachena e Porto Torres, aveva intrapreso una battaglia legale contro la delibera che vietava l’edificabilità nella fascia dei due chilometri dal mare.
La sentenza del TAR era particolarmente attesa in quanto se il Tribunale Amministrativo avesse deciso per la sospensiva della vecchia delibera, sarebbero stati legittimati quei provvedimenti, come ad esempio il PUC di Olbia, presi dalle amministrazioni comunali anche dopo il 10 agosto.

Nella foto il Sindaco di Alghero Marco Tedde