ALGHERO - Sono maturato, come persona e come artista, e ho capito meglio l'importanza del mio lavoro. E' stato un anno di vita in cui ho sviluppato un modo più maturo di vedere le cose, ho smussato alcuni angoli del mio carattere e ho sviluppato maggiormente le mie idee. Così parla Marco Carta dell'anno appena trascorso che lo ha visto trionfare al Festival di Sanremo 2009 e raggiungere un grande successo con il suo primo album di inediti "La Forza Mia (Warner). Il 2010 invece si è aperto con la preparazione di un nuovo disco "Il cuore muove" che uscirà martedì nei negozi.

La canzone cui sono più legato - spiega il vincitore dell'edizione 2008 di "Amici" - è propria quella che dà il nome all'album, "Il cuore muove". Racconta la mia storia personale, non quella familiare ma quella del Marco che voleva fare il cantante, si è visto chiudere tante porte in faccia ma ora è felice perché ha raggiunto il suo sogno. Un pezzo pop che, da una parte, ricorda molto il successo sanremese "La forza mia", altro brano di rivalsa, ma, dall'altra, sembra prospettare un cambiamento. Con questo cd - spiega Carta - sono uscito allo scoperto. I brani sono pensati per la mia voce e io ho spesso voluto fare più take di uno stesso brano per poter realizzare un disco più vocale.

Un album - continua il cantante sardo - che parla d'amore ma anche dei vari meccanismi della vita. In fondo penso che nella vita ricevi quello che dai e la canzone "Quello che dai" di James Morrison parla proprio di questo. Una collaborazione, quella con il giovane cantautore americano, che ha dato vita, racconta Carta, a due brani (l'altro è 'Dare per amore', titolo altrettanto emblematico) fantastici, dal sound internazionale e che hanno tirato fuori la mia vocalità più nera, più vicina per estensione alla black music.

La varietà di generi infatti è un'altra caratteristica di questo disco. C'è il soul-jazz ma anche il rock pesante. Il primo provino era più soft pop ma poi Laura Pausini (compagna del suo produttore Paolo Carta), che ogni tanto passava in studio, mi ha convinto a farne una versione più rock, più cattiva, con molte chitarre elettriche. Devo dire che non vedo l'ora di presentarlo dal vivo, trovo che sia più da stadio che da studio. Infine, sul suo rapporto con la Pausini. Ha un ruolo molto importante nella mia vita, ho per lei una grande passione sin da quando ho iniziato a cantare. Mi è d'ispirazione ma non si intromette mai nel lavoro di Paolo (Carta), è lui il mio produttore, una persona meravigliosa, estremamente positiva, con cui condivido una grande sintonia musicale e che mi è stato molto vicino nei momenti di difficoltà.

Ma un duetto con la Pausini? «No, è troppo presto, non sarei in grado». In conclusione, Marco Carta annuncia anche la prima tappa del nuovo tour che inizierà da Crema il 9 giugno. Nel frattempo, sarà negli store delle principali città d'Italia per presentare "Il cuore muove". Ecco le date: il 25 maggio alla Fnac di Firenze; il 26 alla Mondadori di Milano; il 27 alla Fnac di Roma; il 30 al Mediaworld di Cagliari; il 31 al Mediaworld di Sassari; l'11 giugno al Mediaworld di Bari; il 13 alla Fnac di Napoli; il 14 al Mediaworld di Padova; il 15 al Mediaworld di Torino; il 16 al Mediaworld di Genova; il 18 al Saturn di Verano Brianza (MB); il 22 al Mediaworld di Empoli; e il 23 al Mediaworld di Imola.