Continuano gli incontri teorico-divulgativi e le esibizioni live
di “Jazz al Microscopio” con un nuovo appuntamento dedicato al cool jazz di Miles Davis
SASSARI - Si parlerà di “cool jazz” e del suo fondatore Miles Davis, sabato 4 dicembre alle 20.30 al Giardino Degli Aranci, a Sassari, nel corso del prossimo appuntamento di “Jazz al Microscopio”. Letteralmente jazz “fresco, calmo, rilassato”, il cool jazz è una corrente sviluppatasi negli Stati Uniti negli anni 40 che riscopre il contenuto melodico del jazz messo in ombra dal bebop, e predilige una dimensione più rilassata della ritmica.
La sua definitiva consacrazione avviene nel 1949 grazie al trombettista americano Miles Davis che inizia a sperimentare nuove sonorità, ispirato dalla frequentazione con il compositore e arrangiatore canadese Gil Evans. La loro collaborazione si realizza in “The birth of the cool”, album manifesto del cool jazz che segna l'inizio e lo sviluppo di questa nuova corrente stilistica contrapposta al bebop, predominante sulla scena di New York.
E il prossimo appuntamento di “Jazz al Microscopio” sarà l‟occasione per approfondire le origini e l‟evoluzione di questa corrente attraverso l’ascolto dei più famosi brani di Miles Davis – a partire dall‟album “The birth of the cool”- una delle figure simbolo della storia del jazz che ha influenzato in maniera netta l‟evoluzione degli stili della musica improvvisata. Protagonista della serata anche il pubblico che parteciperà attivamente proponendo le possibili soluzioni artistiche per la costruzione di un brano improvvisato. La seconda parte dell'incontro vedrà i musicisti alternarsi sul palco in una jam session.
Foto d'archivio
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