L’assessore chiede la modifica urbanistica dell’area di San Francesco: «basta con la strumentalizzazione politica, Sassari merita la definitiva approvazione del Puc»
SASSARI - «Come dichiarato sin dall’inizio, ho deciso - concordemente con i miei familiari - di chiedere che venga modificata la trasformazione urbanistica e la destinazione d’uso dell’area di San Francesco di proprietà mia e dei miei familiari per riclassificarla come zona E (agro)». È quanto dichiara l’Assessore alle Culture Dolores Lai in una lettera inviata al Sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau il 20 ottobre 2010 nella quale viene definitivamente chiarita la posizione dell’ex consigliere comunale relativamente alle polemiche che nell’ultimo anno avevano accompagnato il Piano Urbanistico Comunale di Sassari.
«Ho scelto solo oggi di rendere nota una decisione presa da tempo - aggiunge la Lai - per evitare ulteriori attacchi strumentali ed infondati che non devono ostacolare la definitiva approvazione del Puc, la cui discussione verrà a breve ripresa in Consiglio comunale».
Nella lettera Dolores Lai chiarisce i motivi che l’hanno spinta a prendere una decisione volta a «porre fine alla strumentalizzazione politica di questi mesi e a restituire serenità personale e familiare ma, soprattutto, nettezza all’azione politica della maggioranza».
Pur ribadendo la propria posizione di legittimità nel votare il Puc, la Lai dichiara di non essere disponibile «ed è un insegnamento etico che proviene dalla mia educazione e dalla mia militanza» a consentire un ritorno all’indietro, una condizione di assenza di regole in cui pochi, progettisti e non solo, promuovevano eccezioni, deroghe, modifiche straordinarie al posto di una quadro chiaro e conosciuto da tutti i cittadini. L’Assessore Lai conclude l’accorata lettera inviata al primo cittadino di Sassari con un’ esortazione: «questa città merita l’approvazione del Puc per ridare certezza di diritto ai cittadini sassaresi. Qualcuno non lo vuole, noi si».
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