Il negozio di latticini di via Sassari ad Alghero chiude. La concessione a scadenza dei due anni del locale di proprietà comunale, non è stata più sufficiente per i titolari desiderosi di fare investimenti più impegnativi
ALGHERO - Dopo 42 anni chiude il negozio della Coapla di via Sassari. Lo iniziano a rimpiangere i clienti abituali, quelli di diverse generazioni ormai, abituati a comprare il formaggio, il latte, le mozzarelle e gli yogurt della cooperativa del nord Sardegna, da tempo assorbita nell'azienda Arborea.
L'amministrazione comunale fa sapere che i titolari non hanno voluto rinnovare il contratto (di due anni) che prevede un aumento del canone secondo i parametri stabiliti per legge. La cifra si aggirerrebbe intorno ai 10mila euro all'anno, certo non poco considerata la crisi economica che, tuttavia, pare non abbia inciso sui prezzi degli affitti dei magazzini del centro. Il problema, nel caso specifico, sarebbe stata la garanzia richiesta agli uffici comunali, da parte dei titolari dell'attività, sui tempi della concessione.
Un biennio non sufficiente, ovviamente, per impegnare la proprietà a fare degli investimenti a così breve periodo. Dovrà essere (e qualche esponente è già d'accordo) l'amministrazione a pensare di concedere i locali per almeno 6 anni, equiparandoli ai contratti commerciali. Soldi a parte, resta l'aspetto "romantico" del fare la spesa. Alla vecchia maniera, dai piccoli rivenditori (se ne contano ben pochi), nei mercati (sempre più vuoti), prendendosi il tempo di osservare, intrattenersi e conversare. Non è un inno al passato, ben venga la concorrenza dei nuovi e grandi gruppi alimentari; ma anche la tutela di una scelta, la salvaguardia di certe sani abitudini, più o meno costose: a ciascuno la sua spesa, d'altronde.
Commenti