ALGHERO - «Nell'inconsapevolezza di quanto accade il consigliere Balzani dimostra di avere una conoscenza superficiale sul Puc, fondata su voci o su suggerimenti velleitari che poco hanno a che vedere sulla composizione dello strumento urbanistico, soprattutto per quanto riguarda le scelte sull'edilizia sociale e convenzionata sulle quali il consigliere dell'Udc tenta di ergersi a paladino sparando cifre a casaccio prive di qualunque fondamento tecnico». Non fa giri di parole l'assessore all'Urbanistisca del Comune di Alghero, nel ribattere alle parole di Balzani (Udc), che criticava pesantemente il Puc di recente elaborazione.

«Le percentuali dei volumi destinati alla casa non sono mai cambiate nella versione definitiva di Piano certificata dal tecnico progettista, i volumi sono gli stessi concordati nella maggioranza, illustrati alla città nel corso della presentazione ufficiale del Piano, presenti nel sito istituzionale del Comune, discussi nel corso dei numerosi forum tematici tenuti anche sulle politiche della casa, e sulle quali scelte nessuna osservazione di merito è stata finora rilevata, neppure dalle forze politiche all'opposizione», precisa Maurizio Pirisi.

«Debbo purtroppo considerare - sottolinea l'assessore - che in tutti questi momenti di concertazione e condivisione il consigliere Balzani non si è certamente distinto per consigli o idee costruttive ma piuttosto per la sua totale e costante assenza. Assenza che gli ha impedito di conoscere i tempi e i termini richiesti sul necessario adeguamento del Puc alla normativa di riferimento». «Se da una parte Balzani rivendica volumi e cubature per Maristella, nei suoi dettagliati promemoria, fra le tante cose indicate, non c'è mai stata nessuna segnalazione su questa Borgata», ricorda ne dettaglio Pirisi.

«Sorprende quindi che oggi si curi esclusivamente di Maristella dimenticando invece le altre Borgate della bonifica, voglio sperare che sia solo perché su quelle condivide totalmente le scelte dei tecnici». «Nella sua poca informazione sul Piano dimentica che la riduzione degli indici nelle zone B1 e B2, cubature a Lui tanto care, non sono una scelta dei tecnici o dell'assessore quanto invece una precisa volontà indicata dal Consiglio comunale nel momento dell'approvazione delle linee guida del Piano», ricorda l'assessore all'Urbanistica.

Il consiglio. «Lasci perdere le sfide pubbliche o private: non è ancora in campagna elettorale, studi bene il Puc, si informi meglio e non faccia l'errore di chi credeva di essere informato continuando a leggere il giornale della settimana passata. Se veramente ha interesse a migliorare il disegno della città - consiglia Pirisi - si impegni sul campo dando un suo contributo vero in termini di idee e di contenuti, a quanti su questo progetto lavorano quotidianamente da anni, è ancora in tempo se vuole essere concreto, piuttosto che perdersi in sterili ed inutili polemiche». «I tecnici e l'assessore - conclude - sono stati e saranno sempre a disposizione di quanti vogliano arricchire suggerire idee per ampliare lo strumento di pianificazione urbana nella precisa consapevolezza che il Puc persegue esclusivamente l'interesse comune della nostra meravigliosa città».

Nella foto: Balzani (consigliere Udc) e Pirisi (assessore all'Urbanistica)