ALGHERO - «Non è l’Assessore Maurizio Pirisi a doversi dimettere quanto piuttosto lo stesso consigliere Tanchis che le ha pubblicamente richieste, perché ancora una volta rimedia l’ennesima figuraccia manifestando palese disinformazione sulla normativa che regola l’approvazione del Pul e del il Piano di utilizzo dei Litorali(Pul)». Così, il delegato all'Urbanistica della Giunta Tedde, risponde agli attacchi dell'esponente dell'opposizione fatti alcuni giorni fa' sulle pagine di questo giornale.

«La stravagante richiesta di Tanchis - prosegue Pirisi - una delle sue consuete “Tanchinate”, si fonda sul fatto che si dovrebbe bloccare l’approvazione del Piano Urbanistico perché la normativa vigente prevede, a suo dire, che lo strumento di pianificazione urbana non possa essere approvato se non contestualmente al Pul. Per attestare tali dichiarazioni ha illustrato in Commissione urbanistica la norma regionale sulla quale fonda la sua richiesta chiedendo contestualmente la sospensione dei lavori e manifestando l’inutilità della convocazione del Consiglio Comunale per l’approvazione del Puc».

Ma, contesta l'assessore «la norma a cui fa riferimento Tanchis è una superata direttiva approvata con Delibera di Giunta regionale nel maggio 2008», attualmente non vi sarebbe «nessun vincolo perché i piani urbanistici debbano essere approvati insieme ai Piani di utilizzo dei litorali». E nel caso di quello relativo ad Alghero, aggiunge Pirisi: «la necessità di rimandare temporaneamente l’approvazione del Pul nasceva da un’esigenza manifestata dalla Regione e degli stessi operatori balneari al fine di consentire l’applicazione alle vecchie linee guida dei nuovi provvedimenti».

«A questo punto - conclude - sarei davvero portato a chiedere le dimissioni del consigliere Tanchis per manifesta palese disinformazione, considerando che sull’argomento ha addirittura presentato un ordine del giorno in Consiglio comunale, ciò nonostante, per evitare ulteriori mediocri figure, confido che finalmente il buon senso prevalga e ritiri l’avventata proposta prima della prossima convocazione del Consiglio».

Nella foto: Maurizio Pirisi