Lo scorso febbraio la Coapla chiudeva i battenti per il mancato accordo sui tempi del contratto con l´amministrazione comunale, proprietaria dell´immobile. Ora un nuovo bando che scade il 15 luglio (tra pochi giorni) estende la durata della concessione a 6 anni
ALGHERO - "Chiude la Coapla dopo 42 anni" titolava il Quotidiano di Alghero il 22 febbraio di quest'anno. La storica
attività di via Sassari che vendeva i latticini della cooperativa del nord Sardegna (poi assorbita nell'azienda Arborea ndr) ha abbassato definitivamente la saracinesca per il mancato rinnovo del contratto da parte dell'amministrazione comunale, titolare del'immobile.
I titolari e l'ente pubblico non hanno trovato l'accordo sui tempi della concessione: i primi avevano chiesto il prolungamento dei due anni ai 6, equiparandoli ai contratti commerciali. Un biennio non è sufficiente avevano spiegato i gestori - per impegnare la proprietà a fare degli investimenti per un arco di tempo così limitato. Dunque, la Coapla sbaracca e dopo più di quattro decenni abbandona il suo angolo dietro il Mercato Civico, al pari dei tanti piccoli punti vendita che con gli anni sono stati sostituiti dai grandi supermercati. Le cose cambiano e avanti il prossimo che potrà godere, a differenza dei suoi predecessori, di un contratto comerciale di 6 anni.
Avranno cambiato idea dalle parti del Servizio Finanze e Patrimonio, che hanno pubblicato un avviso di gara lo scorso 27 giugno e con scadenza al 15 luglio, per la concessione dello stesso immobile. Nel bando - che prevede il canone annuo di 12.700 euro - viene stabilito un ordine di punteggio che assegna 70 punti all'offerta economica più alta; 20 punti alla tipologia di attività con 20 punti per artigianato tipico e prodtti agroalimentari; e 10 punti alle proposte migliorative dell'esercizio.
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