Esercitazione di recupero uomo a mare, effettuato dalla motovedetta CP 810 della locale Capitaneria di porto, unità specializzata nella ricerca e soccorso marittimo
PORTO TORRES - L'importante manifestazione, svoltasi contestualmente in molte realtà marittime italiane ed organizzata dalla Lega Navale Italiana con il patrocinio del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, ha avuto lo scopo di diffondere le tematiche inerenti la sicurezza della navigazione, presupposto fondamentale per un corretto uso del mare.
Dopo il saluto del Presidente della locale sezione della Lega Navale Italiana, Dott. Vittore Canopoli e del Comandante della Capitaneria di porto di Porto Torres, Capitano di Fregata (CP) Marco Nobile, si è tenuta una breve spiegazione sulle corrette norme di comportamento da tenere in mare, a tutela della incolumità propria e di quella degli altri. Subito dopo, si è dato il via ad un'esercitazione di recupero uomo a mare, effettuato dalla motovedetta CP 810 della locale Capitaneria di porto, unità specializzata nella ricerca e soccorso marittimo.
Il malcapitato era a bordo di una zattera di salvataggio ed ha consentito la propria individuazione mediante l'utilizzo di una boetta fumogena. Le operazioni di ricerca e soccorso sono state appositamente commentate a favore degli intervenuti, anche mediante illustrazione dei sistemi di sicurezza di bordo e del corretto uso dei segnali di soccorso.
Prontamente riportato a terra il malcapitato, questi è stato affidato ai medici del servizio 118, i quali hanno illustrato agli astanti le corrette tecniche di rianimazione. La manifestazione ha riscosso un buon successo di gradimento e di pubblico, vista anche la partecipazione di alcune scolaresche dell'Istituto Tecnico Nautico.
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