SASSARI - I militari del Nucleo Mobile della Compagnia di Sassari hanno scoperto nel centro di Sassari un laboratorio di sartoria completamente attrezzato per la produzione di capi contraffatti.

I finanzieri lo hanno individuato in Piazza Frumentaria, in un appartamento privato nella disponibilità di un cittadino di origine senegalese, regolarmente soggiornante sul territorio italiano. All'interno del locale - di circa 8 metri quadri - sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro una macchina per ricamo elettronica (munita di porta Usb per la lettura e riproduzione da file) e due l'uomo era intento a realizzare un giubbotto, imitazione di uno dei marchi più in voga tra i giovani.

Sul posto anche 5.300 etichette di note griffe nazionali ed internazionali pronte per essere applicate su capi di abbigliamento “anonimi”, nonché una pendrive dove erano memorizzati numerosi file ricamo di loghi e marchi famosi (in formati adatti per essere “letti” dalla macchina da cucire). Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e il cittadino senegalese, che è risultato essere un sarto professionista, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria sassarese per contraffazione, vendita di merce con segni distintivi contraffatti e ricettazione.

Nella foto: le etichette sequestrate