Dopo il terzo posto nel campionato di massima serie l’Amatori Rugby Alghero cerca un fattivo contributo economico da parte delle forze imprenditoriali cittadine
ALGHERO - Sembra allontanarsi l’ipotesi di vendita del titolo di serie A da parte dell’Amatori Rugby Alghero. La volontà della società algherese è quella di perseguire ogni strada possibile per poter iscrivere per il quarto anno consecutivo la squadra nel campionato di massima serie della palla ovale. Non poteva d’altronde verificarsi il contrario dopo gli enormi sforzi profusi per portare le quindici aquile algheresi quattro anni fa orsono sui prati che contano. La dirigenza è al lavoro dalla fine di questo campionato nel corso del quale l’Amatori si attestato al terzo posto, per trovare una soluzione. I problemi però sono tutti di natura economica. “Non si può andare avanti con contributi dimezzati-avevano evidenziato i dirigenti alla fine del campionato-probabilmente ci vedremo costretti a vendere il titolo”. Oggi questa eventualità sembra essere decisamente accantonata e viene ancora una volta lanciato un appello alle forze imprenditoriali della città e del territorio. ”L’Amatori Rugby Alghero è un patrimonio ed orgoglio della città -afferma una delle ormai ex bandiere algheresi Luca Nurra - la squadra sta giocando ai massimi vertici e sta contribuendo a portare i colori della città in tutta la penisola. Sta contribuendo inoltre a far conoscere la Riviera del Corallo. Non sono pochi infatti i rugbisti di fama a trascorrere le vacanze in città dopo averla conosciuta giocando sul prato di Maria Pia”. Da parte dell’Amministrazione comunale in un recente incontro con la dirigenza sembra ci sia stata ampia disponibilità a fornire un discreto contributo alla causa nei limiti del possibile, ma occorrono non poche risorse per far giocare una squadra di serie A, oltretutto in perenne trasferta visto che l’Amatori è l’unica squadra in Sardegna a giocare ai massimi vertici. Biglietti aerei, pernottamenti e viaggi estenuanti da un capo all’altro dello stivale. La politica di quest’anno se le cose non cambieranno sarà quella di predisporre una squadra in economia, attingendo molto dalla seconda squadra. Tra le conferme la guida tecnica che sarà affidata anche per quest’anno al professionista Ramiro Cassina che tanto bene ha fatto in queste quattro stagioni. E’ più o meno ufficiale la partenza del mediano di mischia Prezioso e della terza linea Mastroberardino. Anche il trasformista di mete Berasategui lascerà per raggiunti limiti di età. Saranno dell’Amatori anche per la prossima stagione Spano, Ferrari, i fratelli Pesapane, Spirito, Paco, Cerrutti, Usai.
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