Sulla situazione della depurazione e sui disagi causati alla cittadinanza in ordine agli odori provenienti dall’impianto del Mariotti e al divieto di balneazione sul tratto di arenile di San Giovanni, l’Assessore Luigi Altea riferisce sulle iniziative messe in campo dall’Amministrazione comunale. Per il breve termine l’Amministrazione ha disposto una nuova gara d’appalto per la gestione degli impianti di sollevamento fognario e impianti di depurazione cittadini. La gara d’appalto è stata esperita nei giorni scorsi e a decorrere dal prossimo 7 luglio il nuovo soggetto gestore entrerà in attività con i nuovi criteri introdotti dall’Amministrazione. Tra le nuove osservanze da parte dell’azienda aggiudicataria, sono state inserite le manutenzioni e i controlli degli scarichi e sfiori a mare, servizio in precedenza a carico dell’Amministrazione. La nuova azienda che gestirà gli impianti avrà inoltre il compito di adottare nuove tecniche di riduzione degli odori nell’impianto di depurazione del Mariotti. Il servizio sarà dunque notevolmente migliorato e garantirà superiore efficienza e qualità. Un altro adempimento che l’Amministrazione sta predisponendo riguarda il monitoraggio e la ricerca degli scarichi abusivi di acque nere nei collettori di acque bianche che scaricano nel canalone di San Giovanni. Un problema, questo, che verrà affrontato con la massima sollecitudine per riportare a normalità la situazione che in parte è stata sanata con la realizzazione del canalone di raccolta delle acque piovane. Per quanto riguarda il medio termine, il prossimo 7 luglio verranno aperte le buste contenenti le offerte per l’appalto del potenziamento e della realizzazione della copertura dell’impianto di depurazione del Mariotti, lavori che l’Amministrazione conta di portare a termine entro la prossima estate e mettere fine alla decennale problematica causata dal funzionamento della struttura. Sempre per il medio termine, è in itinere la pratica relativa alla realizzazione del nuovo impianto di depurazione nella zona industriale di San Marco. L’opera prevede la realizzazione di una condotta premente che dal depuratore del Mariotti giunge ad una vasca di raccolta interrata nella zona di Monte Agnese, e da qui, per caduta, nella zona industriale di San Marco, dove i reflui della città saranno trattati in un nuovo impianto costruito attiguo a quello della zona industriale. Il costo dell’opera è di 19.600.000,00 euro, reperiti da fondi Cipe e dal Quadro Comunitario di Sostegno.