Per protestare contro la discarica di rifiuti ingombranti depositati sul ciglio della carreggiata gli abitanti hanno deciso di inscenare una singolare protesta
Singolare iniziativa degli abitanti di Via Enrico Fermi e dintorni che, stanchi della discarica sorta lungo la strada, hanno deciso di protestare nel più civile dei modi incollando cartelli di protesta sugli elettrodomestici e casalinghi di varia natura abbandonati sul ciglio della carreggiata. In modo assolutamente ironico alcuni cittadini hanno indicato, con decine di cartelli stampati al computer, la vergognosa "esposizione permanente di inciviltà" - questa una delle scritte in bella evidenza - realizzando addirittura un prezzario, naturalmente fasullo, con i costi relativi ad ogni oggetto. La discarica persiste in loco ormai da due settimane ed è stata "minuziosamente" realizzata, giorno dopo giorno, dagli abitanti delle campagne di Ungias e Mamuntanas che trovano in Via Enrico Fermi il naturale deposito per i loro rifiuti ingombranti. Si spera che almeno questa iniziativa di protesta possa, se pubblicizzata dai media, agire da richiamo per gli operatori della Slia, la cui presenza è latitante ormai da tempo.
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