ALGHERO - «Alla richiesta dell’opposizione di convocare la Commissione Urbanistica al fine di discutere Puc, Piano Utilizzo Litorali e Architetti di Quartiere, la maggioranza di sinistra risponde con fare canzonatorio accusando l’opposizione di aver ritardato l’arrivo del Puc in Commissione e di averne fornito due differenti versioni. Solita mistificazione: il ritardo del Puc - sottolinea l'ex sindaco Tedde - è dipeso da vecchie controversie coi professionisti, ereditate dalle precedenti amministrazioni, nonché dai vari “decreti salvacoste”, Ppr e direttive regionali varie emanate all’epoca del Governo Soru. Sulle due differenti versioni del Puc i sostenitori di questa singolare tesi farebbero bene a denunciare i fatti presso la Procura della Repubblica o, per evitare di essere denunciati, dovrebbero smetterla di fare politica lanciando a casaccio accuse calunniose».

Non si fa attendere la replica dell'ex sindaco Marco Tedde alle dichiarazione del presidente della commissione Urbanistica, Valdo Di Nolfo, che accusava l'ex maggioranza cittadina di non essere riuscita ad approvare il Puc in otto anni, sostenendo che circolassero due differenti versioni dell'elaborato urbanistico. «La storia politica della città narra che la precedente Amministrazione ha lavorato per approvare il Puc. Se avesse un minimo di senso di responsabilità la maggioranza lavorerebbe per portare immediatamente il Puc in Commissione, nella sua versione originaria o in quella che riterrà di integrare», attacca Tedde.

L'accusa: Valdo Di Nolfo inadeguato. «Non è più tollerabile lo stato di inattività della importante Commissione Urbanistica che ha a capo un inadeguato Presidente che la maggioranza di sinistra, che ha comunque al suo interno importanti personalità, non merita». Non si gioca sulla pelle di Alghero e degli Algheresi - sottolinea l'ex sindaco - che ribadisce che la città sta attraversando una crisi economica devastante «e non può attendere oltre la definizione della pianificazione urbanistica che disegni le nuove linee di sviluppo del nostro territorio e dia possibilità alle nostre imprese di investire e creare sviluppo e posti di lavoro». «Sono questi i motivi che ci spingono a chiedere la convocazione della Commissione Urbanistica per discutere il Piano Urbanistico Comunale, il Piano Utilizzo dei Litorali e gli Architetti di Quartiere che sono stati un cavallo di battaglia della campagna elettorale del Sindaco Lubrano e costituiscono uno dei tanti disattesi impegni dei primi cento giorni», conclude.