Laboratorio sull´arte e la tecnica della registrazione sul campo con Jez Riley French. I destinatari dell´attività sono persone che per lavoro o per passione sono interessate al mondo dei suoni naturali e alla registrazione sonora. Per informazioni: archividelsud@gmail.com
ALGHERO - Dal 10 al 14 luglio si terrà ad Alghero un laboratorio teorico e pratico sul "field recording". Jez Riley French, l'esperto che guiderà il seminario, è uno dei più autorevoli rappresentanti in Europa di questa nuova forma d'arte. Da una parte, questo artista e compositore proveniente dall'Inghilterra (East Yorkshire) è l'erede della grande tradizione britannica della ripresa dei suoni naturali, dall'altra le sue registrazioni si sviluppano in composizioni musicali che coinvolgono anche altri linguaggi, come la fotografia. Una sua installazione, "audible silence: the tate, sleeping and waking", è attualmente ospitata dalla Tate Modern di Londra.
Oltre ad essere un esperto "field recorder", Jez Riley French ha anche messo a punto dei particolari microfoni (hydrophones), che saranno a disposizione dei partecipanti durante il laboratorio, insieme a molte altre attrezzature. La registrazione di suoni all'aperto o "field recording" nasce verso la fine del XIX secolo con l'evolversi della tecnologia, e muove i primi passi nel campo delle scienze naturali e successivamente dell'antropologia, di cui è diventato uno dei principali strumenti di indagine.
Da allora il "field recording" si è evoluto costantemente insieme ai mezzi tecnici, trovando larghissimi campi di applicazione in diversi settori scientifici e artistici, dal design al cinema. Oggi si può dire che non sia più solo uno strumento al servizio di altre discipline, ma un'arte vera e propria, con un suo linguaggio, una sua estetica e sempre più numerosi autori, musicisti e performer, che utilizzano questa tecnica come parte integrante della creazione artistica. I destinatari dell'attività sono persone che per lavoro o per passione sono interessate al mondo dei suoni naturali e alla registrazione sonora. Può essere di grande utilità per gli studiosi del mondo naturale (ornitologi, in particolare), per musicisti, designer, video-maker. Il laboratorio ad Alghero è curato da Enedina Sanna ed è organizzato da Archivi del Sud, in collaborazione con l'associazione Jana Project e la società Isola dei Suoni.
Commenti