Marco Vuchich
17 luglio 2003
La movida al centro storico si ferma alle tre
Con la nuova ordinanza l´amministrazione ha ritoccato gli orari di chiusura estivi dei locali notturni della città vecchia. Bar notturni, piano bar e disco bar dovranno chiudere improrogabilmente non oltre le tre del mattino

Per gli orari di apertura e chiusura dei pubblici esercizi l´amministrazione ha deciso di ritoccare leggermente la normativa, anche a causa delle richieste delle associazioni di categoria preoccupate per il possibile danno economico dovuto ad un orario di chiusura ritenuto assai penalizzante. Senza tralasciare le richieste dei residenti del centro storico, i quali da sempre chiedono una maggiore tutela per il rispetto della quiete nelle ore notturne, il sindaco Tedde ha disposto, con l´ordinanza n. 37 del 14 luglio 2003, che durante il periodo estivo i "bar notturni" siti nel perimetro della città vecchia dovranno rispettare un orario che prevede l´apertura alle ore 19 e la chiusura alle ore 3,00, fermo restando che rimane prerogativa dell´esercente anticipare la chiusura alle ore 2,00. Per quanto riguarda l´orario di chiusura dei restanti bar notturni situati in tutte le altre zone della città la chiusura è fissata alle ore 4,00. Stesso discorso viene ribadito dall´amministrazione per i "piano bar" e "disco bar" presenti all´interno delle mura del centro storico: anche qui l´orario di chiusura è fissato per le tre di notte, anche se l´esercente potrà anticipare fino a due ore l´orario di apertura che è previsto per le 19. La stessa tipologia di esercizi pubblici situata nelle altre zone della città subirà un trattamento più benevolo, potendo anticipare e/o posticipare l´orario di apertura e chiusura fino ad un massimo di due ore.
Commenti
|