Prosegue con la seconda giornata il Seminario Jazz. Alle ore 21, Manolo Cabras & Basic Borg in concerto nel cortile della casa natale di Grazia Deledda
NUORO - Con oltre cento iscritti (la metà dei quali in arrivo dalla Penisola e cinque dall’estero), ha aperto i battenti ieri mattina a Nuoro la venticinquesima edizione del Seminario jazz ideato e coordinato da Paolo Fresu.
Mentre alla scuola civica di musica “Antonietta Chironi”, le attività didattiche entrano nel vivo (otto ore di impegni quotidiani per allievi e docenti, fra lezioni di strumento e teoriche, musica d’insieme e prove aperte di gruppo), in serata, le attenzioni si spostano nel cortile della casa natale di Grazia Deledda, come sempre “palco centrale” della rassegna di concerti che accompagna i corsi. Infatti, anche quest’anno particolare spazio è dedicato ai musicisti che in passato hanno frequentato i seminari organizzati dall’“Ente Musicale di Nuoro”. La regola vale anche per l’appuntamento in programma questa sera, giovedì 22 agosto, a partire dalle ore 21 con il gruppo “Basic Borg” di Manolo Cabras, contrabbassista cagliaritano, ma da anni attivo sulla scena jazzistica belga e francese, ed a suo tempo allievo dei corsi nuoresi.
Con Manolo Cabras, suonano il conterraneo Matteo Carrus al pianoforte ed alle tastiere, la belga Lynn Cassiers alla voce ed all’elettronica, il sassofonista milanese Riccardo Luppi ed il batterista spagnolo Oriol Roca. Ispirati da musicisti come Miles Davis, Ornette Coleman, Wayne Shorter e dal jazz europeo moderno, Manolo Cabras & Basic Borg hanno un proprio sound ed un repertorio basato su composizioni originali e improvvisazioni, ben testimoniate attraverso le undici tracce contenute nell'album “I wouldn’t be sure”.
Foto d'archivio
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