SASSARI - La segretaria generale uscente della “Slc-Cgil” di Sassari ed Olbia-Tempio Anna Mannoni è stata rieletta ieri sera a Sassari, al termine del quinto congresso, segretaria generale della categoria che si occupa dei lavoratori della comunicazione. Nella relazione introduttiva ai lavori, Mannoni ha fatto riferimento alla grave crisi che investe il Paese ed il territorio in particolare, «frutto di scelte politiche sbagliate – ha spiegato - che origina una disoccupazione in continua crescita». Per quanto riguarda la categoria, la segretaria ha ricordato le difficoltà, in particolare il lavoro nero ed il precariato che, ha spiegato, rende sempre più esiguo lo spazio per la contrattazione aziendale. Il settore nel territorio del nord Sardegna occupa 1500 addetti, per la grande maggioranza lavoratori delle Poste e dei call center.

Al congresso, ha partecipato anche il segretario generale della Camera del Lavoro di Sassari Antonio Rudas, che ha fatto riferimento alle Elezioni Regionali vinte dal Centrosinistra. «Lo aspettiamo per confrontarci sulle strategie che la Regione intende attuare, in particolare sui temi del lavoro e delle strategie future per l'economia dell'Isola – ha detto Rudas – consapevoli che abbiamo perso troppi anni a causa dell'immobilismo della Giunta Regionale uscente. Servono politiche immediate per uscire dalla crisi, non possiamo permetterci di pensare solo a lungo termine”».

Le conclusioni dei lavori sono state affidate al segretario nazionale della “Slc” Riccardo Saccone, che ha richiamato l'esigenza di una politica industriale nazionale per il settore ed una sempre più stretta collaborazione con le rappresentanze sindacali. Ai lavori del congresso hanno portato il loro saluto anche i rappresentanti delle categorie Sebastiano Crosa (“Filcams”), Pierpaolo Spanedda (“Funzione pubblica”), Marcello Simula (“Fisac”), Salvatore Frulio (“Fillea”) e Gavino Doppiu (“Fiom”), oltre alla rappresentante dell'azienda “Comdata” Viviana Pittalis.

Nella foto: Anna Mannoni, segretaria generale Slc-Cgil