SASSARI – Chi si aspettava tanto spettacolo e combattimenti mozzafiato non è rimasto deluso. I campionati regionali di Muay thai, andati in scena sul ring del palazzetto dello sport di San Nicolò d’Arcidano, hanno messo in mostra il meglio dell’Arte dei re in Sardegna. I cento atleti delle ventinove scuole isolane di Muay thai iscritte alla “Kombat League” hanno mostrato un livello tecnico elevato e, tra i seniores, i risultati registrati hanno fatto capire il tenore dell’agonismo espresso sul quadrato. L’evento, organizzato dalla “Sabai Muay Thai” del maestro Nicola Spina, in collaborazione con la “Onesongchai Italia”, l'“Endas”, l'associazione benefica “Fight for a better life” ed il patrocinio dal Comune di San Nicolò d'Arcidano, si è rivelato quindi un vero e proprio successo.

«E’ proprio da questi eventi – ha dichiarato Angelo Tarantini, commissario tecnico della nazionale italiana di Muay thai e delegato della Kombat league per la Sardegna – che vengono fuori atleti in grado di esprimersi sia a livello dilettantistico che professionistico». Soddisfazione quindi anche da parte degli organizzatori, che hanno visto i 400 posti del palazzetto tutti occupati da un pubblico caloroso con i suoi beniamini. Tra le corde del ring, allestito al palazzetto di Via Linnaris, si sono viste spettacolari combinazioni di pugni, calci, ginocchiate e gomitate. Tanto spettacolo nei settori Baby e Speranze. I giovani fighter del team Tarantini, guidati da Vincenzo Casu, si sono comportati in modo esemplare portando a casa oltre a tantissimi successi, anche e soprattutto ottime prestazioni. Il Tarantini Muay Thai Boxing di Sassari, nonostante fosse a ranghi ridotti si è fatto valere pur senza contare sulle prestazioni dei top “Juniores seconda serie” Antonio Viglietti e Cristiano Sanna, che vincono per mancanza di avversari in categoria. Nei 63,5kg “Juniores terza serie”, buona prova di Giovanni Antonio Mulas che, pur perdendo ai punti la finale contro un avversario di tutto rispetto come Roberto Anedda (“Tai Kadai Nuoro”), ha tirato fuori un gran cuore in un incontro difficile e duro. Per il giovane fighter si è trattato comunque di un passo avanti a livello caratteriale.

Nei 60 kg “Seniores terza serie”, Pietro Camoglio ha dato prova delle sue capacità di “nak su” e, nonostante un penalizzante salto di categoria, non ha fatto mancare il suo spirito guerriero. Dopo aver superato con successo in semifinale Damiano Vacca (“Hai Ciai”), ha dominato in tutti e tre i round della finale che lo ha visto contrapposto a Janes Atzeni (“Cerbero Gym”). Il sassarese del team Tarantini ha conquistato così l'ambito titolo regionale ed il passaggio in seconda serie. Samuele Cuccuru ha disputato un campionato regionale eccellente. Ai quarti di finale ha affrontato Francesco Porru (“Chang Peuk”), avversario più esperto e già in categoria seconda serie da tempo. Il sassarese è salito sul ring senza timori reverenziali, ha prodotto il solito incontro a viso aperto, vincendo con merito tutti i round. In semifinale ha passato il turno per infortunio dell’avversario, mentre in finale ha affrontato Manuele Perra (“Serra muay thai Academy”). I due atleti hanno disputato una vera e propria guerra ed i giudici hanno assegnato la vittoria con “split decision” all’atleta cagliaritano (il verdetto resta “sub judice” per un ricorso presentato dal team sassarese).

Nella foto: (a sinistra) Pietro Camoglio