Il Gruppo Terna ha deciso di puntare su un lotto del consorzio industriale di Oristano per costruire un deposito di materiali
ORISTANO - L'area portuale di Oristano ospiterà una base del sistema di manutenzione dell'elettrodotto marino Sapei (Sardegna - Penisola italiana). L'elettrodotto collega Sardegna e Italia continentale. Il progetto è da record, la sua posa infatti è la più profonda del mondo. Un cavo sottomarino di ben 435 chilometri di lunghezza, da 1.000 megawatt.
Il Gruppo Terna ha infatti deciso di puntare su un lotto del consorzio industriale di Oristano per costruire un deposito di materiali, come cavi sottomarini, che possano servire per interventi di riparazione. L'area individuata è vicina all'area demaniale del Porto industriale. E' stata concessa dal Consorzio in locazione per dieci anni. Non verranno limitate in alcun modo le abituali attività del porto.
Marcello Siddu, direttore del Consorzio industriale, è soddisfatto: "E' un'iniziativa che mette al centro dell'attenzione lo scalo industriale oristanese ritenuto strategico non solo per la sua posizione al centro del Mediterraneo, ma anche per la sua versatilità di porto industriale e commerciale". I lavori sono quasi completati, sette chilometri di cavi di alluminio sono già stati stoccati.
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