Il titolare di una delle attività davanti al porto ha minacciato questa mattina di darsi fuoco dentro la sede del Comune di Alghero dove ha fatto irruzione con una tanica di benzina. E´ una nuova puntata della guerra dei tavolini, per gli spazi esterni dei locali in città
ALGHERO - Ha minacciato di darsi fuoco davanti agli impiegati un imprenditore algherese che questa mattina ha fatto irruzione con una tanica di benzina a Sant'Anna, sede del Comune di Alghero. L'uomo è il gestore di un'attività nel porto dove da mesi si comsuma quella che è stata ribattezzata da
Alguer.it la "guerra dei tavolini": molte attività che si concentrano nei pochi metri a disposizione davanti al porto.
La nuova ordinanza voluta dagli uffici comunali che ridisegna le concessioni su area pubblica - nel tentativo di rispettare i diritti degli otto pubblici esercizi che si affacciano su quell'area - è indigesta ad alcuni titolari che hanno manifestato da tempo la loro contrarietà. Solo alcune settimane fa', il gestore di "San Ramon" si era incatenato al proprio gazebo, oggi il suo vicino ha minacciato il suicidio per l'interesse opposto [
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Sempre sulla stessa vicenda, il Tar si è pronunciato nei giorni scorsi dando ragione alla proprietaria del Milese che ha ottenuto la sospensiva al provvedimento comunale che riduceva del 50% circa il suo spazio esterno [
LEGGI]. Finora le azioni sono state dimostrative ma la situazione potrebbe degenerare: il disagio tra i commercianti esiste e non è limitato solo alla zona del porto. Un'altra priorità da inserire nell'agenda del neo sindaco e i suoi assessori.
Nella foto: l'intervento della polizia locale al porto
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