L´esponente di AN preannuncia un futuro economico assolutamente nefasto per la città qualora divenissero operativi i vincoli edificatori
ALGHERO - «Difendete i vostri beni e il vostro lavoro schierandovi al fianco del Sindaco Tedde contro l’approvazione del piano paesaggistico regionale», questo il monito lanciato dal consigliere comunale di Alleanza Nazionale Ennio Ballarini agli operatori dell’agro e alla cittadinanza in generale. In un lungo intervento l’esponente politico di centrodestra evidenzia ancora una volta quali saranno le conseguenze del nuovo piano paesaggistico se dovesse diventare pienamente operativo. E senza voler cadere in strumentalizzazioni politiche si rivolge alla cittadinanza dell’agro per stimolare la presa di coscienza della situazione che, a suo parere, da molti non è stata ancora compresa del tutto. «Molti pensano – scrive - che gli effetti del piano paesaggistico si ripercuoteranno solo sulle coste in realtà la verità certa oggi è che in Sardegna non si potrà più costruire al di fuori del centro abitato se passerà tale strumento». Ballarini poi preannuncia un futuro economico assolutamente nefasto per la città qualora divenissero operativi tali vincoli edificatori: «L’unico vero settore trainante della nostra economia è ed è sempre stato l’edilizia -evidenzia l’esponente di Alleanza Nazionale- il fenomeno dunque avrà ripercussioni su tutti, poiché almeno una persona in ogni famiglia lavora nel settore dell’edilizia o affine». L’intervento di Ennio Ballarini si conclude in maniera sarcastica invitando i piccoli proprietari terrieri e lavoratori del settore a chiedere spiegazioni di tutto questo ai consiglieri regionali algheresi Mario Bruno e Pino Giorico, magari in un incontro pubblico dove però non si scada in giri di parole come «si può migliorare», «è una proposta», «non è definitivo» ma si illustri alla città quali saranno i veri effetti del piano paesaggistico regionale. Ennio Ballarini infine va giù pesante rivolgendosi alla Diocesi che scrive «tanto fece per l’elezione di un consigliere (Bruno ndr) alla regione ed oggi si vede negata dal silenzio dello stesso consigliere la possibilità di realizzare la lottizzazione di Monte Agnese dopo che l’amministrazione Tedde riuscì ad approvarla al suo insediamento dopo trent’anni di inutili tentativi». Al di là comunque della colorazione politica il consigliere comunale e provinciale di Alleanza Nazionale auspica che la gente si informi o venga informata adeguatamente delle reali ripercussioni del piano e che quindi consciamente sia in grado di esprimere il proprio punto di vista. Il centro destra e l’amministrazione Tedde ha già convocato diverse riunioni per l’illustrazione del piano, ora toccherebbe al centro sinistra fautore dello strumento urbanistico territoriale far capire il senso degli eventuali vincoli e gli effetti positivi che ne scaturirebbero.
Nella foto Ennio Ballarini
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