Grazie al passaparola il marchio Tziarùa si è fatto strada: le t-shirt pop create da un gruppo di creativi cagliaritani sono super richieste. A Cagliarioggi hanno raccontato la loro storia
CAGLIARI – E’ nato da pochissimo come brand di nicchia ma è stato impossibile fermarlo: il marchio Tziarùa sta spopolando tra i giovani cagliaritani. L’idea è di un team di cagliaritani doc, un gruppo di quattro creativi che hanno affiancato il lavoro di tutti i giorni alla loro passione: creare t-shirt che veicolano un messaggio ironico. Il messaggio in questione non è un aforisma né una frase ad effetto ma degli intercalare che si sentono tutti i giorni sulla bocca dei cagliaritani. Basti pensare al nome del marchio Tziarùa che letteralmente significa “tua zia” ma nel linguaggio popolare del sud Sardegna ha altre sfumature. E così Taddannu, Bairindi, Tarrori, Oioia, Laghenonèdiaìcci, tutte frasi quotidiane che vengono sapientemente unite ad una grafica che richiama i fumetti anni ‘50-‘60.
A questo punto unisci espressioni popolari e ironiche su uno sfondo al neon di colorati fumetti vintage a una classica t-shirt bianca, popolare che più popolare non si può, e il successo è cosa fatta. L’idea nasce concretamente nel 2013 ma uno dei quattro creatori di Tziarùa già da ragazzino, confezionava magliette prima per sé e poi per gli amici. Dopo una parentesi nella pubblicità maturata a Milano, il richiamo per Cagliari è stato troppo forte ed è tornato e insieme ad altre tre persone ha dato vita al brand. A
Cagliarioggi ha parlato del suo marchio: «Abbiamo iniziato nell’estate del 2013 col passaparola, e già siamo riusciti ad avere un discreto successo. Adesso vendiamo le nostre magliette anche nei negozi: “Flip&co” a Pirri, “Surf Spot”, “Vela Shop”, “Lei Via Orlando” ma continuiamo anche online. Il nostro è ormai un marchio registrato e abbiamo voluto cercare un nome d’effetto, spiritoso ma non volgare che richiamasse il linguaggio colorito e dialettale della nostra Cagliari con una grafica pop».
Nella foto una maglietta di Tziarùa
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