Il Comune di Arzachena dovrà modificare il regolamento edilizio che concedeva l´apertura del villaggio della moda per un termine massimo di quindici giorni
PORTO CERVO - «La fissazione di un termine così ristretto non solo si rileva priva di una ragionevole motivazione, soprattutto se rapportata alla particolare natura degli interventi posti in essere, destinati ad essere integralmente rimossi al cessare della necessità ma, prima ancora, si rileva potenzialmente incompatibile, rendendolo di fatto non realizzabile perchè antieconomico, con un proficuo utilizzo dell'area da parte del concessionario». Questo il cuore della sentenza del Tar, che ha dato ragione alla “Porto Cervo Marina”, la società che ha aperto il villaggio della moda “Harrods” in Costa Smeralda.
Il problema si era posto in quanto il Regolamento Edilizio del Comune di Arzachena inseriva questa attività nelle manifestazioni di carattere temporaneo e precario, concedendo un lasso temporale di quindici giorni per la manifestazione, contro i novanta richiesti dagli organizzatori. Di fatti, il Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna ha confermato la legittimità della manifestazione che da due anni, la Porto Cervo Marina organizza sul molo vecchio di Porto Cervo, positiva sui novanta giorni, ma economicamente insostenibile se svolta per sole due settimane. Ora, si attende che Harrods presenti il nuovo progetto per la stagione estiva 2015.
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