Non si esaurisce con i ventuno arresti (tra cui cinque sindaci) per associazione per delinquere finalizzata alla spartizione di incarichi professionali, turbativa d´asta e corruzione l´inchiesta avviata dalla Procura di Oristano
ORISTANO - Non si esaurisce con ventuno arresti (tra cui cinque sindaci)
[LEGGI] per associazione per delinquere finalizzata alla spartizione di incarichi professionali, turbativa d'asta e corruzione l'inchiesta avviata dalla Procura di Oristano. Infatti, stando a quanto spiegato questa mattina (mercoledì) dal procuratore Andrea Padalino Morichini, l'inchiesta sarebbe già stata suddivisa in tre distinti tronconi per motivi logistici.
Tra gli indagati, stando all'ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari Annie Cecile Pinello, ci sarebbe anche il capogruppo di Alleanza Popolare in Consiglio Regionale Gian Luigi Rubiu, coinvolto in quanto presidente del Consorzio di bonifica del Cixerri. Secondo l'accusa, avrebbe fatto pressioni sul responsabile unico del procedimento relativo alla gara per l'assegnazione dei lavori di progettazione e di direzione del cantiere per la protezione idraulica del Rio Arriali, a Villamassargia.
Intanto, sono iniziati gli interrogatori di garanzia nel carcere oristanese di Massama, dove sono stati accompagnati gli arrestati. Niente di utile, però, per gli inquirenti, visto che pare tutti si siano avvalsi della facoltà di non rispondere.
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