SAN VERO MILIS - Le elezioni comunali a San Vero Milis si terranno il 31 maggio 2015, e l’unica lista in lizza per la guida del paese è Impari Podeus – Insieme Possiamo, con Luigi Tedeschi candidato sindaco e sei donne e sei uomini candidati per la carica di consigliere: Luciana Andria, Elena Canu, Cristina Cimino, Maria Elena Piras, Daniela Zaru, Nicola Massidda, Salvatore Angelo Pinna (noto Tore), Andrea Puliga, Fabrizio Puliga, Roberto Putzolu e Pierluigi Statzu (noto Gigi).

Due saranno i comizi per la presentazione pubblica della lista e del programma: in paese venerdì 15 maggio alle ore 19 in piazza Santa Sofia e nella borgata marina di Mandriola sabato 16 maggio alle ore 18.30 in pineta (adiacente la biblioteca). Diverse le tematiche affrontate nel programma, tra le principali il ribadire il dissenso all’entrata in Abbanoa come gestore delle reti idriche comunali e la riapertura del Lungomare che collega Putzu Idu e Mandriola, con grande attenzione e considerazione al non compromettere ulteriormente l’avvio della stagione estiva.

Nel comizio verranno argomentati anche gli altri punti come la pulizia e il decoro del centro abitato e delle borgate, la sistemazione delle strade, dei marciapiedi e l’illuminazione ancora assente in alcune zone. Questi saranno i primi passi da compiere per migliorare la qualità della vita di San Vero e potersi, poi, impegnare per uno sviluppo congiunto dei servizi sia in nel centro abitato che nelle borgate, che coinvolga tutti i settori: turismo, agricoltura e pesca, attività commerciali, artigianato.

Il candidato sindaco Luigi Tedeschi, prenderà la parola per confermare l’importanza di un diverso atteggiamento dell’Amministrazione nei confronti dei cittadini, che deve essere di apertura al dialogo e al confronto in ogni momento, ma ancor più quando ci si trova a prendere decisioni che cambieranno l’assetto del paese, affinchè il territorio cresca insieme alla collettività, nel rispetto delle idee diverse e di condivisione del bene comune. Perché Impari Podeus, Insieme Possiamo.

Nella foto: Luigi Tedeschi