ALGHERO - «L’estensione del piano della sosta deliberato dalla Giunta comunale nell’ambito dei parametri stabiliti dalla legge e nel rispetto delle proporzione tra parcheggi liberi e a pagamento, ha una sola motivazione: garantire nell’annualità in corso che nessuno dei dipendenti della Società In house perda il posto di lavoro». Così Mario Bruno interviene all’indomani della notizia sulle novità introdotte in città nella gestione degli stalli a pagamento per il periodo estivo anticipata dal Quotidiano di Alghero e ripresa da molti organi di informazione, oggi oggetto di polemica politica da parte di alcuni partiti di opposizione [LEGGI].

«Purtroppo, nell’ambito della spending review statale, il comune di Alghero ha subito un ulteriore taglio dallo stato di oltre 1,5 milioni di euro che ha comportato evidentemente tagli proporzionali nelle voci di bilancio che andremo ad approvare in Consiglio. A ciò si aggiunge – sottolinea il Sindaco - l’annullamento dei finanziamenti regionali per i cantieri lavoro. Gli introiti dell’imposta di soggiorno evidentemente non coprono i mancati trasferimenti dallo Stato e i minori finanziamenti della regione Sardegna. Congiuntamente, un risparmio di circa 200mila euro, oltre alla riduzione del compenso dell’amministratore, sono stati previsti nell’annualità in corso per Alghero in house al fine di raggiungere il pareggio di bilancio e non incorrere nelle misure di riduzione del personale, altrimenti improcrastinabili».

«Tali minori risorse dovranno essere recuperate da entrate provenienti da servizi, compresa l’estensione della sosta a pagamento. E’ in corso lo studio del nuovo piano della mobilità urbana che contempla anche un riesame del piano della sosta. Stiamo verificando la possibilità di un minore impatto sul Piazzale della pace e una migliore distribuzione della sosta a pagamento. Inoltre così come è stato fatto con i residenti del centro storico con una serie di agevolazioni previste nel parcheggio della Piazza dei Mercati, l’amministrazione sta predisponendo altre misure agevolate per i residenti» conclude Mario Bruno (nella foto).