ALGHERO - Squadra che vince non si cambia. In questo caso la partita si chiama Wrc Rally mondiale e la formazione in campo è la Sardegna con Alghero in testa. Smaltita la sbornia dei festeggiamenti si fanno i primi bilanci di una edizione sofferta nelle fasi di preparazione a causa di qualche cortocircuito politico di troppo, ma che poi si è svolta in maniera impeccabile tra le varie tappe dislocate nell'isola, fino alla premiazione finale in Riviera del corallo davanti ad un pubblico che ha sfiorato le 30mila presenze secondo gli organizzatori [LEGGI] e [GUARDA].

«Noi siamo contenti di questo Rally in Sardegna e la ricaduta che ci sta dando. Sono i fatti che parlano non le parole» dice Pierpaolo Seddone, vicepresidente Rally Mondiale al microfono di Isola Media, un attimo dopo il famoso tuffo dei piloti dalla banchina del porto, ormai una tradizione per il finale algherese.

Il manager è soddisfatto dell'accoglienza e dell'organizzazione: «sono veramente contento, i sindaci e la Regione ci hanno messo a disposizione tutto. Questa non può che essere un'intervista di ringraziamento». E il pensiero va veloce al prossimo anno: «non ho mai visto i responsabili del mondiale contenti come questa volta. Il 2016 è confermato in Sardegna e il quartier generale sarà sempre Alghero».

L'INTERVISTA INTEGRALE A PIERPAOLO SEDDONE, VICEPRESIDENTE RALLY MONDIALE