ORISTANO - Il Comune di Oristano ha avviato i lavori per la sistemazione di nuovi giochi e la riparazione di quelli rovinati dal tempo o dall’opera dei vandali. Il progetto, curato dall’Assessorato ai Lavori pubblici e al decoro urbano, prevede una spesa di circa 20 mila euro e interventi in numerose aree verdi della città e delle frazioni.

«I primi interventi sono già iniziati e proseguiranno nei prossimi giorni – osservano il sindaco Guido Tendas e l’Assessore Efisio Sanna -. Dopo i sopralluoghi che hanno consentito di verificare lo stato di efficienza delle strutture ludiche abbiamo disposto le azioni opportune per le aree verdi di Nuraxinieddu, Massama, Donigala e a Oristano in via quasimodo, via Kennedy e in piazza Maestrale». Il piano di interventi prevede per Nuraxinieddu la sistemazione di una nuova altalena a due posti, di una nuova torretta con scivolo in vetroresina e dei cestini getta carta, per Massama la manutenzione straordinaria dell’altalena e la sistemazione di una nuova torretta con scivolo in vetroresina e per Donigala la sistemazione della nuova torretta con scivolo in vetroresina di un’altalena e dei cestini.

A Oristano: in via Quasimodo l’installazione di una nuova torretta con scivolo in vetroresina e la completa manutenzione straordinaria dell’altalena, dello scivolo, della piattaforma e della fune per l’arrampicata; in via via Kennedy, nei giardini adiacenti la ludoteca, manutenzione dell’altalena, dei percorsi di equilibrio e dei giochi a molla; nei giardini di piazza Maestrale manutenzione dell’altalena, dei seggiolini e dei giochi a molla. «Alcuni giochi da anni attendevano una sistemazione – evidenzia l’Assessore ai Lavori pubblici Efisio Sanna -. Senza la pretesa di poter risolvere tutti i problemi, ci sentiamo impegnati nella sistemazione di alcune zone verdi perché convinti che questa nostra doverosa azione, come tante altre che compiamo quotidianamente, sia di notevole interesse per la comunità. In questo caso il gioco all’aperto dei bambini è un’attività fondamentale per il loro sviluppo fisico, sociale ed emotivo, un’attività che va incoraggiata e sostenuta, garantendo la sicurezza e la fruibilità delle aree, favorendo anche la presenza degli adulti, i nonni e i genitori, che spesso accompagnano i bambini nelle aree gioco».