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A.B.
4 dicembre 2015
Oristano: il Consiglio dice no alla chiusura del Tribunale e della Asl
La massima assise cittadina, riunita ieri, si oppone con fermezza alla chiusura del Tribunale ed alla soppressione dell’Asl di Oristano

ORISTANO - Il Consiglio Comunale di Oristano, riunitosi ieri (giovedì), si oppone alla chiusura del Tribunale ed alla soppressione dell’Asl di Oristano. Con due distinti documenti approvati all’unanimità, l’assemblea civica ha manifestato ancora una volta forte preoccupazione per l’arretramento dello Stato dal territorio provinciale ed ha auspicato l’avvio di azioni incisive in difesa del sistema istituzionale e dei servizi pubblici.
L’ordine del giorno sulla Asl, illustrato in aula da Giampaolo Lilliu (Essere oristanesi), sollecita la Giunta Regionale a mantenere la Asl 5, in virtù della sua natura e delle problematiche del territorio, Inoltre, impegna il sindaco di Oristano Guido Tendas a convocare l’assessore regionale alla Sanità Luigi Arru e la Conferenza dei sindaci per contrastare il pericolo della chiusura dell’azienda sanitaria.
L’ordine del giorno sul Tribunale, illustrato in aula da Roberto Martani (Partito Democratico), esprime forte contrarietà alla soppressione del Tribunale, perché lesivo dei diritti dei cittadini, chiede che il sindaco, i parlamentari ed i consiglieri regionali si attivino con il Governo per scongiurarne la chiusura. Lo stesso documento impegna il primo cittadino, la Giunta Comunale ed il Consiglio a porre in essere tutte le iniziative di protesta necessaria a salvaguardare la sede giudiziaria di Oristano.
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