Altri 18 fermi tra Sassari e Vibo Valentia. A marzo cinque persone in manette, tra cui un algherese, e cinque chili di eroina sequestrata. Ad ogni viaggio i corrieri trasportavano tra i 20 e i 30 chili di droga
ALGHERO - Altri diciotto arresti si sono aggiunti all’indagine sul maxi traffico internazionale di droga, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Cagliari, che a fine marzo aveva portato a individuare un’associazione per delinquere e ad arrestare cinque persone, tra cui un algherese. I dettagli della delicata operazione delle Squadre mobili di Sassari e Vibo Valentia, saro stati illustrati questa mattina (mercoledì) in una conferenza stampa nella Questura di Sassari.
E' il bilancio del blitz antidroga della Polizia che ha stroncato un maxi-traffico di eroina dall'Olanda: Prima tappa dell'indagine a febbraio, il primo a finire nella rete degli inquirenti fu il corriere, Alessandro Castellani, milanese, fermato dalla polizia a Golfo Aranci con tre chili di eroina e un chilo e mezzo di coca nascosti dentro l'auto.
E' stata poi la volta del trafficante turco, Tuzer Seyfetten, evaso in Olanda dopo una condanna sempre per droga. Droga, pare diretta al mercato sassarese e algherese, il cui destinatario secondo gli inquirenti era un disoccupato sassarese 37enne. Un vero e proprio "grossista", con il compito di girare poi la merce ai dettaglianti: un commerciante di scarpe 40enne di Alghero, e un 33enne disoccupato di Sassari. Secondo gli investigatori che hanno condotto le laboriose e difficili indagini la banda avrebbe movimentato qualcosa come 30 chili fra eroina e coca.
Secondo gli investigatori, che oltre il canale "olandese" ne hanno individuato uno "calabrese" specializzato nel traffico di hascisc, l'organizzazione era in grado di movimentare quantità ingenti di stupefacenti. Ad ogni viaggio, come è stato detto dal dirigente della sassarese, Giusy Stellino, i corrieri trasportavano tra i 20 e i 30 chili di droga.
Ultimo aggiornamento ore 14
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